Quest’anno sembra che molti abbiano deciso di anticipare i tempi. Secondo un’indagine recente, ben 1,7 milioni di italiani hanno già montato e addobbato l’albero di Natale nelle loro case.
L’indagine, condotta tra il 14 e il 19 ottobre su un campione rappresentativo di 1.003 persone tra i 18 e i 74 anni, ha messo in luce diversi segnali del “Natale precoce”: 6 milioni di italiani affermano di avere già completato la spesa per i regali; 4,2 milioni ascoltano già le hit natalizie: le melodie di Mariah Carey & co. riecheggiano nelle case prima del tempo. Inoltre, 5,2 milioni hanno iniziato ad acquistare alimentari per le festività: panettoni, liquori, specialità tipiche del periodo.
Tra i motivi citati da chi anticipa: desiderio di evitare resse e affanni dell’ultimo momento, sfruttare offerte e promozioni, ritmi più rilassati nelle settimane a venirsi.
La notizia non è passata inosservata: molte testate parlano di “voglia di Natale esplosa” e alcuni commentatori ironizzano sugli “estremisti del Natale precoce” che già montano gli abeti in salotto.
C’è chi sottolinea che “anticipare il Natale” non significa solo spirito festivo, ma anche scelte economiche: chi inizia presto può evitare aumenti dei prezzi o accedere a promozioni.
Secondo gli intervistati, il fenomeno è destinato a crescere: entro la fine di ottobre si stima che 3 milioni di nuclei familiari avranno addobbato l’albero.
La curiosa partenza anticipata del Natale ha già effetti sul mercato: negozi di decorazioni, e-commerce, illuminazioni urbane e servizi legati alle festività stanno accelerando l’offerta. Luminarie in città, alberi pubblici, eventi a tema: tutto è pronto ad entrare in atmosfera festiva con largo anticipo.











