Il Ministero della Salute, con avviso comparso l’11 agosto nella sezione dedicata agli operatori, ha disposto il richiamo urgente di quattro lotti di friarielli alla napoletana a rischio contaminazione da Clostridium botulinum.
Marchi, lotti e scadenze
I prodotti oggetto del richiamo sono confezionati in barattoli da 1 kg, destinati prevalentemente al settore della ristorazione, e commercializzati sotto i marchi Bel Sapore e Vittoria, prodotti nello stabilimento della Ciro Velleca Srl (Amura Stefano) a Scafati, in provincia di Salerno.
Ecco i lotti interessati:
Bel Sapore Lotto 060325 – scadenza 6 marzo 2028
Lotto 280325 – scadenza 28 marzo 2028
Vittoria Lotto 280325 – scadenza 28 marzo 2028
Lotto 290425 – scadenza 29 aprile 2028
Il Ministero raccomanda di sospendere immediatamente il consumo di queste confezioni e di restituirle al punto vendita di acquisto per il ritiro.
La decisione del Ministero arriva in seguito a casi di botulismo verificatisi a Diamante, in provincia di Cosenza (Calabria), dove diverse persone sono state intossicate e due sono decedute dopo aver consumato alimenti da un food truck.
Anche se al momento non è stato accertato un legame diretto tra questo focolaio e i lotti richiamati, le autorità hanno agito per massima cautela.
Le indagini sul caso di Diamante hanno portato l’attenzione sulla possibilità di contaminazione incrociata: il titolare del food truck avrebbe utilizzato un unico utensile per più alimenti, favorendo la trasmissione del botulino da un ingrediente all’altro.
Il botulismo alimentare è una patologia grave e potenzialmente letale, causata da una neurotossina prodotta da Clostridium botulinum. I sintomi possono comparire tra le 24 e le 72 ore dall’ingestione dell’alimento contaminato e includono disturbi della vista, difficoltà nella parola, nella deglutizione e, nei casi più gravi, insufficienza respiratoria.
Il richiamo dei prodotti è una misura precauzionale essenziale per tutelare la salute pubblica, specialmente in contesti professionali come ristoranti e street food.