Il giardino è un’estensione della casa, ma a volte rischia di rimanere una semplice cornice, più contemplata che vissuta. Sfruttarlo appieno richiede uno sguardo attento, progettuale, che tenga conto delle esigenze quotidiane, del ritmo delle stagioni, della presenza di bambini, ma anche del bisogno di quiete degli adulti.
E come sempre, quando si parla di outdoor design, la qualità dello spazio non dipende dalla sua ampiezza, bensì da come viene immaginato e organizzato.
Una progettazione ragionata comincia dalla funzione. Cosa si desidera fare nel proprio giardino? Pranzare, leggere, giocare con i figli, coltivare le erbe aromatiche? Spesso si cerca di fare tutto insieme, ed è qui che l’arredo diventa lo strumento per suddividere senza separare, per definire angoli in modo ben congeniato.
La creazione della zona pranzo in giardino
Un primo accorgimento è quello di creare una zona pranzo ben identificabile, magari con un tavolo in legno di teak o alluminio trattato, resistente alle intemperie ma anche esteticamente coerente con l’ambiente circostante.
Le sedute, confortevoli e impilabili, sono un’ottima soluzione per chi desidera ospitare ma non vuole sacrificare spazio quando la compagnia si riduce.
Sopra l’area da pranzo, un gazebo può sostituire il classico ombrellone e offrire una protezione più diffusa dal sole, oltre a regalare un effetto visivo più leggero. Se poi si aggiunge una cucina da esterno – anche solo con un modulo compatto per barbecue e lavandino – si renderà la zona ancora più piacevole e conviviale.
Una zona relax
A pochi passi, un angolo più soft può accogliere chi cerca relax: chaise longue in fibra naturale, cuscini oversize, tappeti da esterno e lanterne solari contribuiscono a creare un’atmosfera distesa, piacevole anche la sera, quando la luce si fa più morbida.
L’illuminazione è uno degli elementi più importanti per vivere il giardino in modo confortevole anche di sera. La soluzione migliore è quella di illuminare le varie zone usando luci modulari con intensità diverse, installando punti luce in posti selezionati per evitare di creare spazi troppo luminosi e altri troppo bui.
Uno spazio completamente dedicato ai bambini
Se si hanno bambini, è fondamentale pensare a uno spazio su misura anche per loro, senza cadere nel cliché del giardino trasformato in parco giochi.
La soluzione più efficace è scegliere due o tre elementi funzionali, durevoli e ben integrati: una casetta in legno, una piccola sabbiera in legno protetta dal sole, un tavolino con una lavagna sulla quale poter disegnare con i gessetti e degli scivoli per bambini.
L’area gioco può anche essere separata visivamente da siepi basse, vasi grandi o piccole recinzioni in legno, rimanendo comunque sempre visibile da chi è nell’area adulti. Questa vicinanza visiva rassicura i più piccoli e consente a chi è seduto a leggere o chiacchierare di tenere un occhio sui giochi senza interrompere le proprie attività.
L’orto, per coltivare ortaggi e piante
Se si ha un giardino, perché non creare anche un piccolo orto? Un orto-giardino può convivere perfettamente con le zone living e ludiche, se ben progettato: basta creare uno o due quadrati rialzati, con bordature in legno grezzo o corten, dove coltivare pomodori, fragole, lavanda, salvia, menta.
I bambini, inoltre, possono partecipare alla coltivazione, imparare il ritmo delle piante, osservare i cicli della natura. Magari si può pensare di integrare per i bambini anche un piccolo tavolo da giardinaggio, con attrezzi su misura, diventa un invito silenzioso ma costante alla cura e alla scoperta.
Coperture permanenti? Le pergole bioclimatiche
Chi ha la fortuna di vivere in zone miti può pensare a una copertura permanente, come una pergola bioclimatica, che consente di modulare l’ombra e la ventilazione, proteggere dal sole e dalla pioggia leggera, e quindi usare il giardino per molti più mesi all’anno.
L’arredo sotto pergola può cambiare funzione nel corso della giornata: zona colazione al mattino, spazio compiti nel pomeriggio, cena a lume di candela la sera. Avere un pergolato, inoltre, permette ad adulti e bambini di vivere il giardino anche d’inverno.