Negli ultimi anni le tasche degli italiani sono state sferzate dai venti dei forti aumenti di prezzo e restrizioni imposte dalle leggi delle economie internazionali.
Tante volte si è sentito parlare di tagli alle spese di varia natura, inclusi i viaggi, ma mai di rinunce vere e proprie. Le tendenze per quest’anno, lo confermano più che mai, gli italiani tornano a guardare al mondo con la voglia di partire e di collezionare esperienze che vanno oltre la semplice vacanza.
Recenti studi mostrano proprio come la voglia di viaggiare sia sempre alta, ma caratterizzata da nuovi trend, che stanno ridisegnando il turismo.
In cima alla lista dei desideri si confermano mete a lungo raggio, con gli Stati Uniti che restano un’icona intramontabile. Il fascino della Grande Mela, i paesaggi cinematografici dei parchi nazionali, la libertà della Route 66 sono ancora tutti elementi che continuano a esercitare un richiamo irresistibile.
A seguire, il Giappone, complici le Olimpiadi recenti e l’onda lunga della cultura pop che permea moda, cucina e tecnologia, e l’Australia, scelta da chi sogna spazi sconfinati, natura potente e uno stile di vita rilassato.
Tra le destinazioni più ambite c’è anche la Thailandia, regina del Sud-Est asiatico, con la sua miscela di templi, spiagge paradisiache e street food, e il Marocco, che torna a imporsi per chi cerca avventure a breve raggio ma ricche di contrasti e autenticità.
Sul fronte europeo, invece, continuano a brillare le classiche Parigi, Londra e Barcellona, insieme a mete del Nord come Oslo e Edimburgo, simbolo di un turismo più lento e riflessivo.
Un altro dato interessante che emerge dallo studio è la crescente popolarità dei viaggi di gruppo. Sempre più italiani scelgono di partire con amici, parenti o gruppi organizzati per condividere esperienze e contenere i costi.
Questa formula si presta perfettamente a itinerari più complessi, come i tour nelle grandi capitali europee, le spedizioni nei parchi americani o i safari africani, ma anche a weekend lunghi in Italia tra città d’arte e borghi storici.
Allo stesso tempo, cresce la consapevolezza di dover prevedere piani B, una lezione appresa durante gli ultimi anni di incertezze globali che spinge molti a considerare protezioni aggiuntive per le proprie vacanze.
Chi organizza vacanze in gruppo, d’altra parte, sa perfettamente che la gestione degli imprevisti non riguarda mai solo il singolo, un contrattempo può avere ripercussioni su tutti i partecipanti.
Per questa ragione è importante prevenire, includendo nel viaggio un compagno ormai indispensabile, come l’assicurazione viaggio, specie se riguarda una forma di polizza viaggi di gruppo, come quella proposta da Imaway, quale strumento pratico per garantire serenità collettiva.
Questa soluzione è pensata per coprire contemporaneamente più persone, all’interno dello stesso itinerario, con un’unica pratica per l’intero gruppo, garanzie estese a ciascun componente e la possibilità di affrontare anche situazioni complesse con la certezza di un supporto immediato.
Che si tratti di un bagaglio smarrito, di un ritardo aereo che rischia di far saltare coincidenze, o di un problema sanitario improvviso, ogni viaggiatore è tutelato senza che la responsabilità ricada sull’organizzatore.
Tra le caratteristiche principali spiccano soprattutto la copertura per spese mediche fino a 5 milioni di euro, l’assistenza sanitaria in lingua italiana 24/7 e la protezione per l’annullamento del viaggio, che diventa cruciale quando a partire sono famiglie numerose o gruppi di amici con impegni diversi.
Inoltre, Imaway estende le tutele a casi di smarrimento o danneggiamento di bagagli e dispositivi elettronici, ormai indispensabili anche per documentare l’esperienza condivisa.
Per molti, il viaggio di gruppo rappresenta lil senso vero dell’estate, caratterizzata da una sequenza di risate, scoperte e avventure che crea legami. Sapere che dietro questa leggerezza, c’è una rete di protezione solida, consente di godere maggiormente ogni momento senza ansie.