La Foundation for Environmental Education (FEE) ha annunciato i Comuni italiani insigniti della Bandiera Blu, riconoscimento internazionale che premia le località costiere e lacustri per l’eccellenza ambientale, la qualità dei servizi e la sostenibilità turistica. Quest’anno, l’Italia ha raggiunto un nuovo record con 246 Comuni premiati, 487 spiagge e 84 approdi turistici, rappresentando l’11,5% delle Bandiere Blu assegnate a livello mondiale.
Quindici località hanno ottenuto per la prima volta la Bandiera Blu, distribuite in diverse regioni italiane:
Abruzzo: Torino di Sangro
Calabria: Cariati, Corigliano Rossano, Cropani
Campania: Sapri
Emilia-Romagna: Cattolica
Lazio: Formia
Marche: Campofilone
Puglia: Castrignano del Capo, Margherita di Savoia, Pulsano
Sardegna: San Teodoro
Sicilia: Messina, Nizza di Sicilia
Toscana: Marciana Marina
Queste aggiunte riflettono l’impegno crescente delle amministrazioni locali nel migliorare la qualità ambientale e i servizi offerti ai turisti.
Cinque Comuni, presenti nella lista del 2024, non hanno ottenuto la conferma per il 2025:
Campania: Capaccio Paestum
Liguria: Ceriale
Piemonte: San Maurizio d’Opaglio
Sicilia: Ispica, Lipari
Le esclusioni possono derivare da vari fattori, tra cui la qualità delle acque di balneazione e la gestione ambientale.
Le regioni con il maggior numero di Bandiere Blu nel 2025 sono:
1. Liguria: 33 località
2. Puglia: 27 località
3. Calabria: 23 località
4. Campania: 20 località
5. Marche: 20 località
6. Toscana: 19 località
7. Sardegna: 16 località
8. Abruzzo: 16 località
Anche regioni non costiere, come il Piemonte, la Lombardia e il Trentino-Alto Adige, hanno ottenuto riconoscimenti per le loro spiagge lacustri, evidenziando l’impegno nazionale nella promozione della sostenibilità ambientale.
La Bandiera Blu viene assegnata sulla base di 32 criteri che valutano:
Qualità delle acque di balneazione
Gestione ambientale
Educazione e informazione ambientale
Servizi e sicurezza
Accessibilità
Le valutazioni sono effettuate da una Commissione nazionale composta da enti come il Ministero dell’Ambiente, il Ministero del Turismo, l’Istituto Superiore di Sanità e altri organismi scientifici.
L’edizione 2025 delle Bandiere Blu sottolinea l’importanza della sostenibilità e della qualità ambientale nel settore turistico. Le località premiate rappresentano esempi virtuosi di gestione del territorio, offrendo ai visitatori esperienze balneari di alta qualità nel rispetto dell’ambiente.