Martedì 6 maggio, Piazza Municipio a Napoli è stata teatro di una partecipata manifestazione pro-Palestina, organizzata in risposta a un recente episodio avvenuto nel centro storico della città. Circa mille persone si sono radunate per esprimere solidarietà al popolo palestinese e sostegno a Nives Monda, titolare della Taverna Santa Chiara, coinvolta in una controversia con una coppia di turisti israeliani.
La protesta, promossa con lo slogan “Not in my name”, ha visto la partecipazione di cittadini, attivisti e figure pubbliche, tra cui Padre Alex Zanotelli, il consigliere comunale Sergio D’Angelo e l’ex vicesindaco Tommaso Sodano. I manifestanti hanno criticato l’amministrazione comunale, in particolare il sindaco Gaetano Manfredi e l’assessore al Turismo Teresa Armato, accusandoli di aver mostrato un sostegno unilaterale alla coppia di turisti israeliani coinvolti nell’incidente.
Durante la manifestazione, sono stati esposti striscioni con messaggi come “Sindaco di Napoli, 2 anni di genocidio, 2 anni di silenzio”, esprimendo il malcontento per la percezione di una mancanza di presa di posizione dell’amministrazione comunale riguardo alla situazione in Palestina.
Una mobilitazione importante che testimonia l’attenzione dei napoletani verso i temi ricorrenti, risvegliando al contempo la necessità di manifestare in maniera civile, ma efficace per far sentire la propria voce e soprattutto per manifestare vicinanza e supporto a un popolo, seppure a distanza di migliaia di chilometri dal ventre caldo di una delle guerre più cruente di sempre.