Il 9 aprile 2025, la città di Maddaloni (Caserta) è stata scossa dalla tragica morte di Matteo Carfora, un ragazzo di 17 anni, precipitato dal terzo piano della sua abitazione in via Gramsci. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per il giovane non c’è stato nulla da fare.
Matteo era uno studente del Liceo Scientifico Nino Cortese e un promettente calciatore dell’Academy Real Maddaloni. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella comunità scolastica e sportiva. Il liceo ha condiviso un video commemorativo in sua memoria, mentre l’intera città si è unita nel dolore durante i funerali, celebrati tra palloncini bianchi e rossi e magliette con la sua immagine.
Le circostanze della caduta sono ancora oggetto di indagine. La famiglia di Matteo ha richiesto un’autopsia per chiarire la dinamica dell’accaduto, non escludendo l’ipotesi di istigazione al suicidio.
La tragedia ha sollevato riflessioni sull’importanza dell’ascolto e del dialogo con i giovani. Durante i funerali, è emersa la necessità di comprendere meglio il linguaggio e le esigenze delle nuove generazioni, spesso espresse attraverso i social media.
La comunità di Maddaloni continua a ricordare Matteo con affetto, impegnandosi a trasformare il dolore in un’occasione per promuovere una maggiore attenzione verso il benessere dei giovani.