In 48 ore 11 trapianti effettuati nei Centri della nostra Regione (uno di cuore presso AO Colli, 4 di fegato presso l’AORN Cardarelli, 6 di rene presso i centri dell’AOU Federico II e dell’AOU Ruggi) altri 4 trapianti in altrettanti Centri fuori la Campania grazie alla volontà espressa dalle famiglie di 4 pazienti deceduti presso le Terapie Intensive dell’AORN Cardarelli, dell’Ospedale Umberto I di Nocera e dell’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Famiglie, che in un momento di dolore hanno scelto di rispettare la volontà del proprio congiunto dando un’opportunità di vita a chi aspettava un organo.
«Scegliere di donare per le famiglie che hanno perso un proprio congiunto è sicuramente una decisione di civiltà, rispettare la volontà di chi ha scelto di farlo in vita è un dovere» con queste parole Pierino Di Silverio Coordinatore del CRT Campania commenta i risultati di questi ultimi due giorni che hanno visto impegnati le Terapie Intensive e i Centri Trapianto della nostra Regione in una maratona della vita. Le dichiarazioni di volontà invece registrate presso le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere vedono la nostra Regione al primo posto d’Italia con una media del 97,3% di consensi contro la media nazionale dell’87,3% e sicuramento il successo di questo dato è frutto del lavoro capillare che si sta portando avanti sul territorio e che ha visto la nuova costituzione dei Coordinamenti Territoriali Trapianti. Tanto ancora da fare invece, per ridurre il tasso di opposizione che viene registrato al momento del rilascio della carta di identità. «La nuova organizzazione della Rete Trapianti sia Ospedaliera (con i coordinamenti Procurement Aziendali e Presidiali) sia Territoriale (con i Coordinamenti Territoriali Trapianti) è un grande passo avanti nella nostra Regione», dichiara Pierino Di Silverio. «Il nostro obiettivo è costruire una squadra sempre presente nelle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere che sia vicina ai pazienti e ai cittadini per accoglierli e guidarli».
Cruciali nella sensibilizzazione le informazioni alla cittadinanza, ai giovani nelle scuole con i Percorsi di Competenze Trasversali per l’Orientamento (PCTO) organizzati dal CRT che hanno visto la partecipazione di 35 Istituti con 3500 studenti coinvolti, ma anche la formazione degli operatori sanitari (due corsi regionali previsti per maggio ed ottobre in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e l’Università di Barcellona) e le campagne di comunicazione regionali sui mezzi di trasporto per raggiungere tutta la popolazione. «La scelta di donare gli organi è una scelta di civiltà. Il nostro dovere è fornire le informazioni corrette affinché ogni cittadino possa dichiarare la propria volontà».