Il 28 marzo 2025, Mario Paciolla avrebbe compiuto 38 anni.
Nato a Napoli nel 1987, Mario è stato un giornalista, cooperante e attivista impegnato nella difesa dei diritti umani e nella promozione della pace.
La sua vita si è tragicamente interrotta il 15 luglio 2020 in Colombia, mentre lavorava come osservatore per le Nazioni Unite nel monitoraggio degli accordi di pace tra il governo colombiano e le FARC.
Le autorità locali hanno inizialmente parlato di suicidio, ma la famiglia ha da subito contestato questa versione, sostenendo che fosse stato ucciso. Nei giorni precedenti alla sua morte, Mario aveva manifestato timori per la sua sicurezza e aveva deciso di tornare in Italia.
Le indagini hanno evidenziato incongruenze nella versione ufficiale e la famiglia continua a chiedere verità e giustizia. Il caso è ancora aperto e oggetto di approfondimenti da parte delle autorità italiane e colombiane.
La Colombia è considerata uno dei paesi più pericolosi per i difensori dei diritti umani. La morte di Paciolla si inserisce in un contesto di violenze e minacce contro attivisti e operatori internazionali
La Procura di Roma ha avviato un’inchiesta sulla morte di Paciolla. Nel novembre 2023, il giudice per le indagini preliminari ha respinto la richiesta di archiviazione, ordinando nuove indagini per approfondire le circostanze del decesso.
I genitori di Mario, supportati da legali e attivisti, continuano a chiedere verità e giustizia. Hanno espresso insoddisfazione per il supporto ricevuto dalle Nazioni Unite e dalle autorità italiane, sottolineando la necessità di maggiore trasparenza nelle indagini. A quasi cinque anni dalla morte di Mario Paciolla, le circostanze del suo decesso restano avvolte nel mistero.
Le indagini proseguono, mentre la famiglia e la comunità internazionale continuano a chiedere chiarezza e giustizia per onorare la memoria di un uomo dedicato alla causa della pace e dei diritti umani.
Per ricordarlo e per continuare a chiedere verità e giustizia, i genitori ei membri del collettivo “Verità e giustizia per Mario Paciolla”, si ritroveranno alle ore 12:00 davanti al Liceo Elio Vittorini, dove si trova il murale realizzato da Jorit.
“Chiunque passi da lì, a mezzogiorno o in un altro momento della giornata, può fermarsi un istante, scattare una foto e condividerla con noi. Sarà un modo per far arrivare a Mario un pensiero, un augurio, un segno che non è dimenticato.Grazie a chi ci sarà, in ogni forma”, è il messaggio divulgato sui social dagli organizzatori dell’evento.