A partire dalla prossima settimana, entreranno in vigore i divieti di sbarco e circolazione per autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone non residenti sulle isole di Capri e Procida. Queste misure, adottate per preservare l’equilibrio ambientale e la vivibilità durante la stagione turistica, sono state emanate dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, su delega del governo centrale.
Il divieto per l’isola di Capri sarà in vigore dal 31 marzo al 2 novembre 2025. Sono previste alcune deroghe, tra cui:
Proprietari o affittuari di abitazioni situate nei comuni dell’isola.
Veicoli elettrici o ibridi.
Mezzi utilizzati per il trasporto di persone con disabilità.
Queste eccezioni mirano a garantire la mobilità di determinate categorie senza compromettere gli obiettivi di tutela ambientale.
Per Procida, il divieto sarà attivo dal 1° aprile al 30 ottobre 2025 e riguarderà tutti i veicoli appartenenti a persone non residenti, anche se cointestati con residenti sull’isola. Sono previste deroghe per:
“Figli di Procida”, ovvero persone legate da parentela entro il secondo grado con residenti da almeno vent’anni che necessitano di assistenza.
Proprietari o affittuari di abitazioni sull’isola.
Queste misure sono volte a limitare l’afflusso di veicoli durante il periodo di maggiore afflusso turistico, preservando la qualità della vita dei residenti e l’ambiente locale.
Tradizionalmente, tali provvedimenti venivano emanati dal Ministero dei Trasporti. Tuttavia, a seguito di una recente modifica legislativa, la competenza è stata trasferita alle regioni. In Campania, il presidente De Luca ha adottato i decreti per Capri e Procida, pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione.
I divieti di sbarco rappresentano una strategia consolidata per gestire il traffico veicolare nelle isole minori durante i mesi estivi, contribuendo alla tutela ambientale e al miglioramento della qualità della vita sia per i residenti che per i visitatori.