Aurora Bellini, una studentessa di 19 anni originaria di Batignano, una frazione di Grosseto, ha tragicamente perso la vita durante una gita scolastica. Frequentava il quarto anno dell’Istituto Tecnico Superiore “Manetti-Porciatti” di Grosseto, indirizzo informatico, ed era in viaggio con la sua classe per un “tour della legalità” in Sicilia.
Aurora era molto conosciuta nella sua comunità. Condivideva con la sorella gemella, Martina, la passione per il pattinaggio, avendo militato in società sportive locali come il GS Grosseto e la Polisportiva Barbarella Uno. Oltre allo sport, amava la pittura e aveva realizzato un murales nel suo paese natale.
La tragedia si è consumata nella notte tra il 17 e il 18 marzo, sul traghetto che da Napoli doveva portare la scolaresca a Palermo. Secondo le ricostruzioni, Aurora si sarebbe sentita male intorno all’1:30, accasciandosi nella cabina che condivideva con due compagne. Nonostante l’intervento immediato del medico di bordo e l’arrivo dei soccorsi della Guardia Costiera al largo di Capri, per la giovane non c’è stato nulla da fare.
Il padre di Aurora, Paolo Bellini, ha espresso il suo dolore e la sua incredulità per la perdita improvvisa della figlia, sottolineando come fosse una ragazza sana e attiva. Ha ricordato l’ultimo abbraccio al mattino della partenza e la telefonata serale in cui Aurora raccontava entusiasta dei primi momenti della gita. Ora la famiglia attende risposte sulle cause del decesso, con l’autopsia che dovrà chiarire le circostanze della sua morte.
La comunità di Batignano e l’intera scuola si sono strette attorno alla famiglia Bellini, esprimendo profondo cordoglio per la scomparsa di una giovane vita piena di talento e promesse.