Negli ultimi anni, numerosi studi hanno evidenziato una correlazione significativa tra il consumo regolare di bibite zuccherate e un aumento del rischio di sviluppare diversi tipi di tumori.
Esiste una connessione tra il consumo di bevande zuccherate e un rischio significativamente maggiore di cancro della cavità orale nelle donne, indipendentemente dalle loro abitudini di fumo o consumo di alcol.
Lo evidenzia un recente studio pubblicato su JAMA Otolaryngology-Head & Neck Surgery. Lo studio, condotto dal gruppo di Brittany Barber, dell’Università di Washington a Seattle, ha analizzato dati di oltre 162.000 donne per un periodo di 30 anni. I risultati sono impressionanti: le donne che consumavano una o più bevande zuccherate al giorno presentavano un rischio quasi 5 volte maggiore di sviluppare cancro orale rispetto a quelle che ne consumavano meno di una al mese. Il rischio è elevato sia per i tumori della lingua che per altri sottositi della cavità orale con aumento stimato di circa 3 casi ogni 100mila abitanti.
Uno studio pubblicato sulla rivista “Gut” ha analizzato i dati di oltre 95.000 donne partecipanti al Nurses’ Health Study II, monitorate per un periodo di 24 anni. I risultati hanno mostrato che le donne che consumavano due o più bicchieri di bevande zuccherate al giorno presentavano un rischio più che doppio di sviluppare un tumore del colon-retto prima dei 50 anni rispetto a coloro che ne consumavano meno di uno al giorno. Inoltre, per ogni bicchiere aggiuntivo consumato quotidianamente durante l’adolescenza, il rischio aumentava del 32%.
Un’altra ricerca ha evidenziato che le persone che consumavano più di due bibite zuccherate a settimana mostravano un rischio quasi doppio di sviluppare il cancro al pancreas rispetto a coloro che ne bevevano meno. Questo dato suggerisce una forte associazione tra l’assunzione di bevande zuccherate e l’incidenza di questo tipo di tumore.
Il consumo eccessivo di bevande zuccherate può portare a picchi glicemici e a una maggiore secrezione di insulina, processi che favoriscono l’infiammazione cronica e l’accumulo di tessuto adiposo. Questi fattori sono noti per aumentare il rischio di sviluppare tumori, in particolare quelli del tratto intestinale.
Un’altra ricerca ha evidenziato che un consumo elevato di bevande zuccherate durante l’adolescenza e la giovinezza è associato a un aumento del rischio di sviluppare tumori del colon-retto prima dei 50 anni. In particolare, ogni incremento di 100 ml al giorno nel consumo di queste bevande è stato associato a un aumento del 18% del rischio di cancro, con un incremento del 22% specificamente per il tumore al seno.
Le evidenze scientifiche attuali suggeriscono una forte associazione tra il consumo regolare di bevande zuccherate e un aumento significativo del rischio di sviluppare diversi tipi di tumori. È pertanto consigliabile limitare l’assunzione di queste bevande, privilegiando alternative più salutari come acqua, tè non zuccherato o succhi di frutta naturali, al fine di ridurre il rischio di sviluppare patologie oncologiche.