Il settore giovanile del Napoli è da sempre una fucina di talenti che ha potuto regalare grandi soddisfazioni ai tifosi partenopei. Da qui sono usciti nel corso degli anni tantissimi giocatori che poi hanno sfondato a livello internazionale. Giocare infatti in una società ambiziosa, la cui prima squadra xi ritrova a lottare ai primissimi livelli del calcio nazionale e internazionale, permette di avere un settore giovanile su cui investire e soprattutto permette ai giovani di respirare aria di grande calcio per misurarsi subito con incredibili palcoscenici di questo sport e gettare le basi per un futuro radioso. E così succede anche a Napoli dove tanti giocatori dallo straordinario talento fanno i loro grandi passi nei settori giovanili fino alla Primavera, prima di potersi giocare le proprie chance in un campionato professionistico. Spesso però, prima di tornare a casa madre vengono mandati in giro in prestito per ‘farsi le ossa’, come si suol dire, così da essere utili alla squadra quando si rientra. Perché infatti, come dicono i pronostici dei media e stando a quanto emerge anche da un palinsesto di scommesse sul calcio, gli azzurri hanno tutte le carte in regole per provare a conquistare per la quarta volta il titolo di campione d’Italia, due anni dopo lo Scudetto firmato Luciano Spalletti. E per essere all’altezza serve fare, specialmente sui giovanissimi, ancora molta esperienza. Ma quali sono i talenti azzurri in giro in prestito per l’Italia? Chi potrebbe avere una chance di ritornare al Diego Armando Maradona per giocarsi una maglia da titolare?
Gianluca Gaetano
Tra i talenti più puri degli ultimi anni in casa partenopea c’è Gianluca Gaetano. Quest’anno è stato mandato in prestito al Cagliari dove era già stato gli ultimi sei mesi di campionato del 2024. Quest’anno il napoletano classe 2000 ha messo a segno 1 assist e 1 gol, messo a segno nell’importante gara contro il Lecce, vinta con punteggio largo di 4-1. Si è fatto strada tra le giovanili Azzurre grazie alla sua qualità, dimostrando di essere in grado di saper giocare bene palla, inserirsi negli spazi e creare opportunità da gol. In prestito anche alla Cremonese in realtà il Napoli ha creduto in lui dandogli anche chance di gioco con la maglia Azzurra, e lui ha risposto presente. Ma si vedeva che era ancora un po’ un talento acerbo. Con il Napoli ha messo insieme 17 presenze e 2 gol dal 2022 al gennaio 2024. Il Cagliari è intenzionato a riscattarlo ma per il Napoli non sarà facile lasciarlo andare.
Elia Caprile
Altro talento su cui il Napoli ha deciso di puntare fortemente è l’ex portiere del Bari Elia Caprile. In Serie B ha dimostrato tutto il suo talento, diventando spesso anche decisivo con le sue parate. Ma anche nel suo caso il Napoli ha acquisito il suo cartellino e ha preferito aspettarlo, mandandolo in prestito, prima all’Empoli e poi, quest’anno, al Cagliari. In realtà Caprile, classe 2001, la prima parte del campionato l’ha fatta in panchina a Napoli ma per il suo bene è stato deciso di dargli ancora un anno da titolare in una squadra di livello inferiore.
Alessandro Zanoli
Nato a Carpi il 3 ottobre 2000, Alessandro Zanoli a 18 anni entra a far parte delle giovanili azzurre e nel 2021 viene aggregato alla prima squadra. Esordisce il 20 settembre sostituendo Mario Rui nella gara contro l’Udinese vinta 4-0. Ed esordisce anche in Europa League, contro il Legia Varsavia, il 4 novembre. Per merito di Luciano Spalletti, vincitore dell’ultimo Scudetto a Napoli e per questo anche premiato con la cittadinanza onoraria. Il ruolo di Zanoli è terzino destro, dotato di grandi qualità come velocità, duttilità tattica e grande fisico. Il Napoli crede molto in lui e le sue caratteristiche fisiche e tecniche gli permettono di guardare al futuro con grande positività. Alto 1,88 per quasi 90 chili, Zanoli sa usare la palla in maniera perfetta, ma è anche in grado di destreggiarsi bene da centrale di difesa, già rodato in passato come braccetto destro in una difesa a tre, ma anche come esterno alto e, in emergenza, anche come mezzala a centrocampo.