A partire dal 9 dicembre, a Napoli è possibile viaggiare su un tram storico di quasi 100 anni. La nuova linea 422, restaurata e messa in sicurezza, collega San Giovanni a Teduccio con Piazza Nazionale, offrendo un modo unico per scoprire la città, tra storia e modernità. Ecco le caratteristiche dei tram storici, i percorsi e dove tutte le altre informazioni utili.
I tram storici della nuova linea 422 permetteranno di esplorare la città di Napoli in modo diverso e sostenibile. Le iconiche vetture CT139 K, risalenti al 1935, sono state attentamente restaurate e collaudate da ANSFISA, l’agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria, tenendo in considerazione standard di sicurezza moderni. L’obiettivo è quello di riportare in auge uno dei patrimoni culturali della città, inattivo da anni, mantenendo intatto il sapore retrò di un tempo che varia solo nei colori rispetto ai modelli originali. Questi, infatti, erano inizialmente dipinti da una linea verde, successivamente arancione, mentre oggi si contraddistinguono per una combinazione di bianco, blu e giallo.
La nuova linea 422 è stata progettata per ottimizzare il servizio sulle tratte condivise con le linee 421 e 412 e migliorare l’efficienza dei trasporti nella zona. In particolare, questi tram rappresentano un passo importante verso un modo di spostarsi in città sostenibile perché funzionanti mediante energia elettrica.
I tram 422 sono in servizio dal 9 dicembre 2024 sulla nuova linea che collega il deposito di San Giovanni a Teduccio a Piazza Nazionale, nel centro storico della città. Questi saranno operativi tutti i giorni con orario dalle 6:00 alle 22:00 e con una frequenza di 20 minuti per far sì che possano essere utilizzati non solo dai turisti, ma quotidianamente da ogni cittadino per spostarsi in queste zone di Napoli. A causa della loro unidirezionalità, i tram non possono arrivare ai due capolinea provvisori di Piazza Municipio e di Poggioreale, perché hanno bisogno della cosiddetta “racchetta”, ossia l’anello di binari necessario per eseguire l’inversione di marcia.
Se visitate la città durante il periodo di Natale o a Capodanno, tra una pizza e una passeggiata nella storica via dei presepi, San Gregorio Armeno, provate questa nuova esperienza che vi permetterà di osservare la quotidianità di Napoli dal finestrino e raggiungere le zone collegate in modo semplice e sostenibile, dal polo Universitario di San Giovanni al parcheggio Brin e la Stazione Centrale.