Giovedì 24 ottobre, lo Stadio Raffaele Paudice di San Giorgio a Cremano ospiterà un evento sportivo dal forte significato sociale: la prima edizione della Giornata Sportiva della Parità. L’iniziativa, promossa dall’ASD Meladaj Team, vedrà la partecipazione del Napoli Femminile, squadra di Serie A, insieme alle formazioni giovanili del MP San Giorgio e del Napoli Femminile. L’evento, che avrà inizio alle 15:00, non sarà solo un’occasione per giocare a calcio, ma un momento di riflessione sull’importanza dell’inclusione e dell’uguaglianza nello sport e nella società.
Il Meladaj Team, da sempre impegnato nella promozione dello sport amatoriale, ha voluto organizzare questa giornata per dimostrare che il calcio è una passione che supera ogni barriera, sia essa di genere, età o professione. A confermare questa visione sarà proprio l’incontro tra la squadra Over 50 del Meladaj Team, iscritta al campionato provinciale AICS LEAGUE 50, e le atlete professioniste del Napoli Femminile. Un allenamento congiunto che non punta alla competizione, ma a lanciare un messaggio chiaro: il calcio è di tutti, senza distinzioni.
La giornata sarà arricchita da molteplici attività che coinvolgeranno i bambini e le famiglie presenti. Oltre ai giochi, sono previsti omaggi per i più piccoli, stand di consulenza, estetica e formazione, e un angolo culinario d’eccezione con la partecipazione della celebre Trattoria Nennella, pronta a offrire la sua rinomata pasta e patate, un piatto della tradizione partenopea che unisce sapori e convivialità.
Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, ha accolto con grande entusiasmo la proposta del Meladaj Team di portare un evento di questa portata nella sua città. “Siamo orgogliosi di ospitare la prima Giornata Sportiva della Parità a San Giorgio a Cremano”, ha dichiarato. “Si tratta di un’iniziativa che celebra valori fondamentali come l’inclusione e l’uguaglianza, non solo nello sport, ma nella vita di tutti i giorni. Un ringraziamento speciale va all’associazione Meladaj Team per il loro impegno nel coinvolgere una squadra prestigiosa come il Napoli Femminile e nel creare un’occasione di incontro e riflessione per la nostra comunità”.