Il Dipartimento per lo sport ha pubblicato il Bando Sport e Periferie 2024 destinato ai Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti per la realizzazione di nuovi impianti sportivi e il recupero di quelli esistenti.
Con Decreto del 21 maggio 2024, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha definito la ripartizione delle risorse del “Fondo Sport e Periferie” edizione 2024, destinato a realizzare progetti finalizzati a ridurre, in zone di degrado urbano, situazioni di emarginazione e di disagio psicofisico nonché a migliorare il contesto ambientale, l’inclusione sociale e la sicurezza urbana.
Il Bando Sport e Periferie 2024 ha una dotazione di 65 milioni di euro ed è rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti per interventi di recupero degli impianti sportivi esistenti nelle zone degradate delle città, attraverso la messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico, ma anche per la realizzazione di nuovi impianti sportivi.
Sport e Periferie 2024, cosa prevede il Bando
Il Bando Sport e Periferie 2024 indica i criteri di assegnazione delle risorse:
a) una dotazione finanziaria di 35 milioni di euro per interventi proposti dai Comuni con popolazione compresa tra 100.000 e 300.000 abitanti, che potranno presentare un unico progetto, relativo a un solo impianto sportivo, e per il quale potrà essere richiesto un finanziamento massimo di 1 milione di euro con una quota di compartecipazione minima del 15%;
b) una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro per interventi proposti dai Comuni con popolazione superiore ai 300.000 abitanti. Questi potranno presentare un’unica istanza di finanziamento, relativa a una pluralità di progetti o, in alternativa, a un solo progetto, con un contributo massimo di:
– 4 milioni di euro per i Comuni sopra 500.000 abitanti e una pluralità di impianti sportivi, con una quota di compartecipazione minima del 30%;
– 3 milioni di euro per i Comuni sopra i 500.000 abitanti, in caso di presentazione di proposta progettuale per un solo impianto sportivo con una quota di compartecipazione minima del 30%;
– 3,5 milioni di euro per i Comuni con popolazione sopra i 300.000 ed entro i 500.000 abitanti, con una quota di compartecipazione minima del 20%, in caso di presentazione di proposte progettuali per una pluralità di impianti sportivi;
– 2,5 milioni di euro per i Comuni con popolazione sopra i 300.000 ed entro i 500.000 abitanti, con una quota di compartecipazione minima del 20%, in caso di presentazione di proposta progettuale per un solo impianto sportivo.
La domanda di ammissione al finanziamento dovrà essere compilata sulla piattaforma informatica raggiungibile all’indirizzo https://avvisibandi.sport.governo.it, aperta dalle ore 12,00 del 15 settembre 2024 alle ore 12,00 del 31 ottobre 2024. I Comuni potranno preventivamente registrarsi sulla piattaforma già dal 15 luglio 2024.
Sport e Periferie, ulteriori 37 milioni di euro per il Bando 2023
Contestualmente sono stati stanziati 37 milioni di euro per scorrere la graduatoria del Bando Sport e Periferie 2023 e finanziare ulteriori 55 interventi a favore di Comuni con popolazione fino a 100.000 abitanti (a cui era dedicato il Bando dello scorso anno) che, pur risultando idonei, non hanno beneficiato del finanziamento nel 2023 per esaurimento delle risorse.
La dotazione complessiva dell’iniziativa è quindi pari a 102 milioni di euro.
Il commento del Ministro per lo Sport e i Giovani
“Nuovi investimenti del Governo per le infrastrutture sportive pubbliche, che rappresentano il cuore pulsante di ogni comunità, veri e propri baricentri di socialità, nei quali ci si ritrova, si stabiliscono relazioni, si superano le differenze e le diffidenze, alla ricerca anche del ‘risultato’, ma soprattutto del benessere psicofisico, individuale e collettivo” – dichiara il Ministro Andrea Abodi.
“Con la pubblicazione odierna dell’avviso ‘Sport e Periferie 2024’ da parte del nostro Dipartimento per lo Sport vogliamo dare continuità al Fondo che lo scorso anno era dedicato ai Comuni sotto i 100mila abitanti, mentre l’edizione 2024, con uno stanziamento di 65 milioni di euro, si rivolge a quelli con più di 100.000 abitanti. Prevedendo l’incremento delle risorse finanziarie del Fondo da 75 a 102 milioni di euro, abbiamo anche destinato ulteriori 37 milioni di euro allo scorrimento della graduatoria dei progetti ritenuti idonei del 2023” prosegue il Ministro.
“Con queste misure ci poniamo l’obiettivo di concorrere al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e delle città, contrastando sedentarietà, disagio e degrado sociale, contribuendo a rendere le infrastrutture sportive pubbliche più accoglienti, sicure, accessibili, intelligenti dal punto di vista tecnologico ed energeticamente educate, perché lo sport è una straordinaria ‘difesa immunitaria’ che va rafforzata anche migliorandone i luoghi” – conclude Abodi.