Riccia o frolla, la sfogliatella è il simbolo della pasticceria partenopea: di seguito l’elenco delle pasticcerie dove vale la pena di gustare le migliori, secondo gli esperti della rinomata guida enogastronomica “Gambero Rosso”.
Vincenzo Bellavia
La storia inizia nel 1925, quando Antonio Bellavia si trasferì da Palermo a Napoli, portando con sé sapori e profumi della sua isola. Oggi il “piccolo impero”, giunto alla quarta generazione, vanta sei punti vendita tra Campania e Lazio. Nonostante ciò il livello della produzione, che mixa tradizione siciliana e partenopea, è alto per quantità e qualità. Le sfogliatelle sono di buon livello, fragranti e farcite generosamente.
Capriccio
La tradizione dei dolci campani è l’ispirazione della linea dolciaria di questa piccola bottega: le vetrine sono colme di creazioni traboccanti di creme fresche, panna, spolverate di zucchero come ci si aspetta da un locale genuino come questo. La sfogliatella non può mancare, sia in versione riccia che frolla; da provare entrambe.
Scaturchio
Brand storico con un’unica sede a Spaccanapoli, che si fa apprezzare per il forte legame con la tradizione: il pezzo forte è il Ministeriale, cioccolatino ripieno di rum e ricotta nato come pegno d’amore, ma qui ogni dolce tipico è fatto a regola d’arte. La sfogliatella, per esempio, è friabile e ben cotta, dalla crema soffice e saporita; da non perdere anche quella frolla, dalla farcia morbida e profumata.
Di Costanzo
Pasticcere maturo e consapevole, Mario di Costanzo convince ogni anno di più con una proposta di estro e precisione, dolci che abbracciano la pasticceria classica, moderna e ispirazioni francesi. Accanto alle creazioni di stampo contemporaneo, si trovano anche specialità della tradizione come la classica sfogliatella, fatta a dovere.
Mignone
Pasticceria a gestione familiare che racconta la migliore tradizione dolciaria partenopea e non solo. Tra le specialità della casa ci sono le sfogliatelle – sia ricce che frolle – con un impasto fragrante, dall’ottimo ripieno di ricotta profumata di agrumi. Per gli amanti della tradizione, la soddisfazione è garantita a ogni morso.
Carraturo
Storica insegna gestita dal 1837 sempre dalla stessa famiglia, con un’offerta concentrata completamente sulla migliore tradizione napoletana e campana. Si dice che qui si trovi il miglior babà della città, ma la verità è che la sfogliatella non è da meno: preparata come tradizione comanda, la riccia è un piacere per il palato. Presente anche lo shop online.
Attanasio
Dici sfogliatella e dici Attanasio. A pochi passi dalla stazione centrale, questa è una tappa imperdibile per chi mette piede per la prima volta a Napoli: le sfogliatelle si distinguono per una crema di ricotta soffice e profumata, ricca di gusto e ben equilibrata. Ci sono poi tanti altri dolci tipici, ma niente batte una riccia appena tiepida, ancor meglio senza zucchero a velo.
Augustus
Insegna storica del centro (risale al 1927), a poca distanza dalle piazze Municipio e del Plebiscito, Augustus è un punto fermo per napoletani e turisti per una pausa dolce o salata che sia. Cavallo di battaglia è sicuramente la pastiera, anche in versione maxi, ma non mancano tutti i pasticci del repertorio tradizionale, sfogliatella compresa.
Santoro
La colazione è il punto di forza di questa pasticceria di stampo classico, ma le bontà esposte sul bancone sono moltissime: le sfogliatelle ricce sono una garanzia, fragranti al punto giusto e strabordanti di crema, altrettanto gustose sono le varianti a base di frolla, perfette da prendere a portar via.
Pasticceria Lauri
Nei pressi della stazione centrale, questa pasticcera halal sa davvero il fatto suo quando si parla di sfogliatelle: il profumo intenso e invitante che avvolge l’insegna fa presagire un gran gusto, confermato all’assaggio da una farcitura golosissima e una bella pasta croccante. Ottima anche la sfogliatella frolla, buono tutto il repertorio delle tradizione.
Pintauro
Spesso, camminando per Napoli, si può restare inebriati da un profumo avvolgente, quello di uno dei dolci tipici e più famosi della tradizione napoletana, la sfogliatella. In questo piccolissimo negozio a due passi da piazza del Plebiscito se ne celebra da più di un secolo il rito: ricce o frolle, vengono sfornate di continuo, assicurando grandi soddisfazioni.
SfogliateLAB
Un format tutto dedicato al dolce simbolo della tradizione partenopea: a crearlo è stata la famiglia Ferrieri, pasticceri da generazioni che nel tempo hanno modificato l’offerta fino a creare questa formula divertente. Specialità della casa è sla Sfogliacampanella, dolcetto sviluppato in verticale e disponibile in diversi ripieni, ma poi ci sono anche la classica, la sfogliatella al cioccolato bianco, al cocco, e tantissime versioni salate.
Cuori di Sfogliatella
Appena fuori dalla stazione, questo bar gettonatissimo è un porto sicuro per chi, appena arrivato in città, vuole soddisfare quel bisogno di sfogliatella calda. In realtà, i dolci della tradizione sono tutti schierati in bella fila ma, come si intuisce dall’insegna, il cavallo di battaglia è uno solo: in effetti, le sfogliatelle qui sono ben fatte, equilibrate, friabili e con un ripieno profumato e generoso.