Il pane e la pasta sono considerati pilastri della dieta mediterranea e di molte altre cucine nel mondo, apprezzati per il loro gusto e la capacità di saziare, ma limitarsi al consumo di questi alimenti potrebbe essere riduttivo nell’ottica di una dieta varia, senza contare l’eventuale esigenza di gestire allergie o altre condizioni mediche.
SOSTITUZIONI CON ALTRE FONTI DI CARBOIDRATI
La sostituzione più semplice è quella con altri cereali, tra cui:
- Riso: Una valida alternativa, da scegliere rigorosamente integrale per salvaguardare la presenza di fibra, il riso è un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, manganese, selenio e magnesio. Permette di sbizzarrirsi tra decine di varietà differenti, anche se non tutte sono ugualmente sane.
- Farro: Questo antico cereale è meno raffinato e più nutriente di molti altri grani, offrendo una buona dose di proteine, fibre e nutrienti come magnesio e vitamina B3. Il farro può essere usato in insalate, zuppe o come sostituto del riso in qualsiasi ricetta.
- Orzo: Un altro cereale ricco di fibre e nutrienti, l’orzo può essere un ottimo sostituto nel risotto o nelle zuppe, offrendo una consistenza morbida e un leggero sapore che può ricordare la nocciola.
- Avena: Oltre a essere un classico ingrediente per la colazione, l’avena può essere utilizzata per fare pane o come alternativa alla pasta in forme come l’avena tagliata. È ricca di beta-glucani, noti per aiutare a regolare i livelli di colesterolo.
- Cous cous: Il cous cous è un’ottima alternativa alla pasta tradizionale, particolarmente apprezzata per la sua versatilità e facilità di preparazione. Originario del Nord Africa, è fatto di semola di grano duro e si presenta sotto forma di piccoli granuli. È una buona fonte di proteine vegetali e fornisce anche fibre, oltre a essere relativamente veloce da cucinare, richiedendo solo l’aggiunta di acqua bollente e pochi minuti di riposo.
Questi sono solo alcuni esempi, ma una volta apprezzato questo approccio l’unico limite è la fantasi (segale, teff, sorgo, miglio, …), senza dimenticare gli pseudocereali, come quinoa, grano saraceno e amaranto.
Entro certi limiti anche i legumi si prestano a sostituire pane e pasta.
SOSTITUZIONI IPOCALORICHE
Quando la necessità è quella di un pranzo veloce povero di calorie, magari per evitare la successiva sonnolenza, è possibile guardare al mondo delle verdure:
- Zoodles (spaghetti di zucchine): Tagliate sottili, le zucchine possono essere trasformate in “spaghetti” che sono una base eccellente per i sughi, con il vantaggio di essere molto basse in calorie e carboidrati.
- Cavolfiore: Questo versatile vegetale può essere grattugiato fino a ricordare la consistenza del riso ed è eccellente sia saltato che come base per piatti che normalmente includono il riso.
- Verdure a foglia verde: Non esattamente un sostituto del pane o della pasta, ma le verdure come spinaci e cavolo possono essere usate come base per piatti in cui normalmente si utilizzerebbero carboidrati più densi, aggiungendo un notevole apporto di vitamine e minerali. Interessante la possibilità di trasformarle in sfiziose chips.
- Funghi: Tagliati a fette e cotti, i funghi possono offrire una base soddisfacente e gustosa per salse e condimenti, con un basso contenuto calorico e carboidrati.
SOSTITUZIONI CHETOGENICHE
Per chi non può o non vuole consumare pane tradizionale, esistono alternative fatte completamente di semi e frutta secca, prive di farine e ricche di grassi sani e proteine, come ad esempio il pane di semi e frutta secca.