Sono venti, una in più rispetto all’anno scorso, le località della Campania insignite con la bandiera blu per il 2024: Anacapri, Piano di Sorrento, Sorrento, Massa Lubrense e Vico Equense, nel napoletano, Positano, in costiera Amalfitana, e poi, quasi l’intera costiera cilentana: Agropoli, Capaccio Paestum, Castellabate, Montecorice, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Vibonati, Camerota, Ispani e San Mauro Cilento. La new entry è Cellole, nel casertano, con le spiagge di Baia Felice e Baia Domizia.
Le bandiere blu 2024 sono state assegnate dalla Foundation for Environmental Education (Fee) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici, annunciate questa mattina alla presenza dei sindaci, nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi a Roma presso la sede del Cnr, per la trentottesima edizione.
La Campania regione è terza in classifica, a pari merito con la Calabria, seconda la Puglia, mentre il gradino più alto del podio lo conquista la Liguria per numero di centri che hanno ricevuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri.
Assegnati anche i riconoscimenti per gli approdi turistici. Ottengono il vessillo 2024 Agropoli, Palinuro, Casal Velino e Acciaroli e Marina di Camerota nel Cilento. Si aggiunge il porto di Marina d’Arechi a Salerno.