In realtà può sembrare improprio parlare di un intervento di chirurgia plastica perché sappiamo che stiamo facendo riferimento ad una branca della medicina molto evoluta ormai da vari anni e all’interno della quale ci sono varie possibilità e quindi ci sono vari potenziali interventi chirurgici dipendendo da quello che vogliamo modificare dal punto di vista della nostra immagine estetica.
Da questo punto di vista urge fare una distinzione della chirurgia plastica e la chirurgia estetica, nel senso che nel caso di quella plastica ci possono essere dei casi in cui per esempio una persona stata vittima di un incidente che ha lasciato delle tracce e quindi è chiaro che in quel caso quando si interviene chirurgicamente la parte estetica verrà al secondo posto rispetto alla parte di ricostruzione.
Mentre quando parliamo di chirurgia estetica o comunque quando parliamo di chirurgia plastica ma con un altro accento, ci concentriamo di più sulla parte estetica e dell’immagine e quindi su quelle persone che hanno degli inestetismi che li fanno sentire a disagio con loro stessi e anche nel rapporto con gli altri di conseguenza.
Da questo punto di vista gli esempi sarebbero tanti da fare e ad esempio potremmo parlare di quella persona che ha un naso con la Gobba che non gli piace perché non lo vede in armonia con gli altri lineamenti e ad esempio potrebbe prendere in considerazione la possibilità di sottoporsi ad un intervento di rinoplastica dopo aver chiaramente cercato un chirurgo deve averne scelto uno tra i tanti specialisti presenti sul territorio.
Ma potremmo parlare di quelle persone che si sottopongono a un intervento di blefaroplastica perché hanno le cosiddette orecchie a sventola e sono tutti inestetismi che in certi casi non sarebbero nemmeno così che drammatici, però le persone ci soffrono ancora di più di quello che dovrebbero perché da ragazzini venivano presi in giro e sappiamo a quell’età quanto possa essere dannoso il bullismo e quali tracce può lasciare in una persona dal punto di vista della sicurezza personale e quindi dal punto di vista dell’autostima.
Un intervento di chirurgia plastica può aiutare le persone a sentirsi meglio con loro stesse
Quello che abbiamo scritto nel titolo di questa seconda parte e cioè che comunque un intervento di chirurgia plastica può aiutare le persone a sentirsi meglio con loro stesse è un qualcosa che va chiarito a scanso di equivoci.
Se noi ci mettiamo nei panni di una persona, volendo riprendere gli esempi della prima parte, è chiaro che, se aveva un naso con una gobba imponente e poi si sottopone a un intervento di rinoplastica e si guarda lo specchio è chiaro che si sentirà più sereno e magari si deve fare delle foto starà meno in ansia, a differenza di prima che magari non si faceva riprendere di profilo per non mostrare quel naso.
Però questo non vuol dire che, se quella persona ha dei problemi profondi di autostima basterà un intervento per sanare, perché in questi casi serve un percorso di psicoterapia.