Se siete alle prese con un trasloco o comunque vi vedete costretti a fronteggiare la necessità di spostare oggetti che possono rompersi facilmente e volete capire quale sia il materiale da imballo più adatto da utilizzare, vi siete imbattuti nell’articolo giusto.
L’imballo adeguato per ogni oggetto
A chi non è capitato, ad esempio, di riporre i pastori in una scatola con estrema premura, alla fine delle festività natalizie e dover fare i conti con spiacevoli e amari danneggiamenti, quando le circostanze imponevano di rispolverare le statuine simbolo della tradizione legata al Natale. Magari si trattava di pastori antichi ai quali erano legati i ricordi d’infanzia. Una delusione analoga a quella che si prova quando si impacchetta con la stessa premura un set di bicchieri particolarmente pregiati o un soprammobile al quale si è particolarmente affezionati e durante il trasporto qualcosa non va per il verso giusto e ci vediamo costretti, nostro malgrado, a ricorrere alla colla, nei casi in cui il danno può essere recuperabile o a dover dire definitivamente addio a quell’oggetto che non abbiamo saputo adeguatamente preservare.
Lo stesso discorso vale per gli alimenti da surgelare: quante volte vi è capitato di dover buttare del cibo, perché non siete stati in grado di confezionarlo adeguatamente, prima di infilarlo nel congelatore?
Senza tralasciare le mille difficoltà da fronteggiare se vogliamo spedire dei pacchi. Qual è l’imballaggio più sicuro per far sì che i nostri oggetti arrivino “sani e salvi” a destinazione?
Scelte diverse per materiali diversi
Tanto basta per capire che non è così scontato individuare il materiale per imballaggio più sicuro da utilizzare, oltre che quello più adatto alle varie situazioni.
Le più comuni e versatili sono sicuramente le scatole di cartone: offrono protezione contro urti, graffi e altri danni durante il trasporto. Leggere, facili da impilare, possono essere riciclate, il che le rende una scelta eco-friendly, un ulteriore motivo per prediligere questo tipo di imballaggio.
Invece, gli imballaggi in plastica sono ampiamente utilizzati per proteggere prodotti di diverse dimensioni e forme. La plastica offre una maggiore resistenza all’acqua e all’umidità rispetto alla carta, rendendola ideale per prodotti sensibili all’umidità. Esistono diversi tipi di imballaggi in plastica, tra cui sacchetti, pellicole e blister spesso utilizzati per spedire capi d’abbigliamento. La trasparenza della plastica consente anche una visualizzazione facile e immediata del prodotto.
Gli imballaggi in schiuma sono utilizzati per fornire un’ampia protezione contro gli urti. Questo tipo di imballaggio è ideale per spedire oggetti fragili e delicati, come prodotti elettronici o oggetti in vetro, perchè sono particolarmente in grado di attutire i colpi. La schiuma assorbe l’energia degli urti e previene danni causati da vibrazioni o cadute accidentali. Inoltre, l’imballaggio in schiuma può essere sagomato per adattarsi perfettamente al prodotto, garantendo una protezione personalizzata. In alternativa, anche i materiali di riempimento, come le patatine o chips di polistirolo, la carta triturata o l’aria imbottita, utilizzati per riempire gli spazi vuoti all’interno delle scatole sono ottimi per proteggere i prodotti dagli urti durante il trasporto. Questi materiali aiutano a mantenere l’integrità degli oggetti e prevengono movimenti indesiderati durante il transito. Sono facili da usare e possono essere riciclati o smaltiti in modo responsabile.