Il gioco d’azzardo rappresenta una delle attività più gettonate in Italia, nonché uno dei mercati più ricchi della Penisola. Questi passatempi, però, possono causare la nascita di comportamenti problematici, se non vengono approcciati con consapevolezza e con moderazione. Per questo motivo, oggi più che mai, è importante comprendere appieno questa lezione, scoprendo anche quali sono gli strumenti e i consigli per prevenire tali comportamenti e per affrontarli di petto.
La funzione di autoesclusione dai casinò
Un primo passo importante, per prevenire i comportamenti problematici nel gioco d’azzardo, è l’autoesclusione (o esclusione volontaria) dai giochi di casinò. Si tratta di una possibilità che viene concessa non solo dall’ADM, ma anche da determinate sale da gioco digitali, tramite un’opzione apposita. Inoltre, le aziende più note consigliano sempre di valutare questa funzione, nel caso non si fosse dotati del necessario autocontrollo.
Per fare un esempio concreto il casinò di Sanremo online, recensito positivamente da Truffa.net, nella pagina dedicata al gioco responsabile spiega quanto segue: se il gioco d’azzardo rischia di diventare una fonte di pericolo, è meglio procedere compilando la domanda per l’esclusione volontaria, che avrà una durata minima di 3 mesi. Prendendo consapevolezza del problema, si potrà concedersi una pausa per superarlo.
Questo strumento, infatti, consente di prendersi un periodo di riflessione, durante il quale le persone possono valutare il proprio comportamento, le proprie abitudini di gioco e i potenziali rischi associati ad esse. Chi desidera scoprire maggiori informazioni su questa opzione, può informarsi leggendo la guida sull’autoesclusione dai giochi a distanza pubblicata dal sito web ufficiale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM).
L’importanza della comprensione del problema
La prevenzione inizia sempre dalla comprensione, come in fondo abbiamo anticipato poco sopra. Per affrontare in maniera efficace qualsiasi questione relativa al gioco d’azzardo, è fondamentale comprendere a fondo i problemi che potrebbero emergere, come la dipendenza o le difficoltà economiche.
Inoltre, è bene capire che il problema non risiede nel gioco d’azzardo in sé: come ogni altro strumento, bisogna saperlo utilizzare nel modo corretto, per poterlo sfruttare adeguatamente. In altre parole, il gambling serve per divertirsi e per godersi una valvola di sfogo, ma non deve diventare né un’ossessione, né un sistema per cercare di guadagnare denaro.
Questi sono i capisaldi che si trovano dietro la frase “gioco consapevole e responsabile”, e che richiedono un ulteriore approfondimento. Siccome la logica non sempre riesce ad avere la meglio sulle emozioni e sugli istinti, legati ad esempio all’adrenalina, è importante studiare quali sono i meccanismi psicologici che spingono verso il problema del gioco compulsivo.
Consigli utili per la prevenzione
Ogni viaggio ha bisogno di una mappa, e il gioco responsabile può essere visto come un vero e proprio percorso, che nasconde delle insidie, ma anche delle opportunità. Il primo consiglio è di imporsi dei limiti sin dall’inizio, evitando così di dover affrontare tutte le difficoltà legate alla dipendenza.
Stabilire dei limiti significa sostanzialmente due cose: decidere sin da subito il budget massimo per ogni sessione di gioco, e definire dei limiti di tempo per ogni sessione, oltre che a livello settimanale. Il rispetto di queste due regole può aiutare a mantenere un rapporto equilibrato con il gioco d’azzardo, evitando gli eccessi e tutti i rischi ad essi correlati.
Un altro aspetto importante è la cosiddetta auto-osservazione. Il suggerimento è di far caso alle proprie reazioni quando si gioca al gambling, e riflettere su di esse. Se si inizia a provare rabbia, voglia di rivalsa, stress o un’eccessiva esaltazione, è meglio prendersi una pausa per interrogarsi sui perché di queste reazioni. Un passo indietro compiuto quando si è lucidi, infatti, può fare tutta la differenza del mondo.
Infine, c’è un’altra regola che nessun giocatore dovrebbe mai ignorare: il gambling e le scommesse non sono sistemi validi per risolvere i propri problemi finanziari, o per trovare un rifugio scappando da situazioni difficili.
Come affrontare i comportamenti problematici
Come anticipato più e più volte, il primo passo è riconoscere l’effettiva presenza di un problema, cioè il fatto che soffriamo di un disturbo che deve essere curato. Può essere una fase difficile, ma necessaria per avviare un processo di cambiamento e di guarigione, come avviene in fondo per ogni forma di dipendenza.
Una volta riconosciuto il problema, la mossa successiva è cercare aiuto e supporto. Le opzioni non mancano di certo, e tra le più efficaci troviamo il Telefono Verde Nazionale per le problematiche relative al gioco d’azzardo. Il servizio in questione aiuterà il giocatore indirizzandolo verso le strutture specializzate nell’affrontare problemi di questa tipologia.