Venerdì 17 novembre si terrà, a partire dalle 20, a Port’Alba un serata per raccogliere firme per il manifesto, sottoscritto da librai, commercianti e residenti, in cui si chiede alle istituzioni di salvare la zona dal degrado e dall’incuria.
“Dobbiamo salvare a tutti i costi Port’Alba e piazza Dante, tesori di inestimabile valore della nostra città, che rischiano seriamente di essere travolti da un’ondata di degrado, incuria e abbandono senza precedenti. Per questo abbiamo deciso di sostenere la Notte bianca di venerdì 17 novembre, che coinvolge non solo i commercianti, i librai e i residenti, ma tutti i napoletani che devono scendere in campo per difendere la bellezza artistica, storica e culturale di questi luoghi. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le istituzioni e i privati per ripristinare lo storico arco restituendogli il decoro che merita e per tutelare l’area pedonale che si articola in tutta la piazza fino a Port’Alba dalle continue scorribande degli scooter e dai comportamenti incivili di chi abbandona i rifiuti senza alcun ritegno. Da tempo denunciamo le preoccupanti condizioni in cui versa la piazza, in particolare nei fine settimana della movida, dove i pedoni sono letteralmente accerchiati da orde di scooter che compiono gare di velocità e di evoluzioni sulle due ruote tra tavolini dei locali, passeggini e bambini che giocano nell’isola pedonale. Una situazione di potenziale pericolo divenuta insostenibile e per la quale serve una risposta decisa e risolutiva dell’amministrazione e dell’intera collettività”.
Queste le parole del deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli che si è recato a piazza Dante per sottoscrivere il manifesto “Salviamo l’arco e la strada di Port’Alba dal degrado” e ha deciso do sostenere la Notte Bianca insieme al conduttore radiofonico Gianni Simioli, agli imprenditori e commercianti del territorio Alfredo Mazzei, Pasquale Langella e Fabio Amodio.