Il territorio napoletano è sicuramente uno dei più floridi per quanto riguarda la scelta culinaria. Sappiamo, infatti, che Napoli è uno dei simboli della cucina italiana e non solo; questo grazie ad una scelta e ad una varietà di pietanze che difficilmente è riscontrabile altrove. Che si parli di street food o di primi piatti, la tradizione partenopea è ancora oggi apprezzata a livello mondiale e attira migliaia e migliaia di curiosi ogni anno.
Ci sono, nella nostra cucina, tantissimi abbinamenti che ormai sono entrati nell’immaginario collettivo come dei veri e propri must (pensiamo, ad esempio, alle salsicce cucinate con i friarielli). Ma cosa dire per quanto riguarda gli abbinamenti con le bevande?
Ci sono tante pietanze napoletane che si abbinano perfettamente alla birra. Scopriamone alcune!
Fritture di pesce e non solo
Anche se l’odore della frittura è difficile da sconfiggere perchè molto forte, a Napoli è difficile iniziare un pasto importante, magari di domenica, senza una bella frittura come antipasto. Che si parli di frittura di pesce, magari una frittura di paranza, o della classifica frittura con zeppole e panzerotti, un abbinamento con una freschissima birra lager è sicuramente un’idea azzeccata.
Parliamo di quelle che nella maggior parte dei casi in Italia chiamiamo “birre bionde”: con il termine lager si indicano quelle birre che sono prodotte a bassa fermentazione, con lieviti particolari. Il loro gusto non eccessivamente “pesante” e maltato può essere sicuramente indicato per una bella frittura.
Pizza e birra: abbinamento perfetto!
La pizza margherita è tra le preferite degli italiani. Ma chi non ha mai provato almeno una volta nella vita una magnifica pizza margherita con una birra da accompagnamento?
Si tratta forse di uno dei più classici abbinamenti culinari: una sorta di binomio perfetto, che seppur non sia così antico, rimane tra i più amati. Non tutti sanno, però, che in passato la pizza veniva abbinata al vino: l’accostamento con la birra risale ad una sessantina di anni fa.
La stessa Matilde Serao parlava di pizze accompagnate dal vino, così come viene dimostrato da alcuni dipinti di decine e decine di anni prima.
È stata forse la possibilità concessa alle pizzerie, attorno agli anni Cinquanta, di poter vendere alcolici che ha permesso il diffondersi dell’abbinamento pizza-birra, che ancora oggi è tanto apprezzato. È solo da allora che è possibile assistere alle magnifiche immagini di pizze su tavoli di marmo accompagnate da birre lager gelate.
Genovese
Tra i primi piatti napoletani che probabilmente possono essere apprezzati al meglio con una bella birra troviamo la pasta alla genovese. Ma che storia ha questo fantastico piatto? Al contrario di ciò che si potrebbe pensare, la genovese non è una ricetta ligure, ma bensì napoletana.
Si tratta di un sugo bianco, preparato con le cipolle quali ingredienti principali. Una delle caratteristiche essenziali è il fatto che la cottura sia particolarmente lenta, cosa che permette alle cipolle di essere più digeribili e soprattutto di far diventare il sugo molto più delicato.
Fatto sta che la ricetta sia antichissima: già nel ricettario di Cavalcanti, La cucina teorica e pratica (1839), viene citata una versione quasi uguale a quella che viene cucinata oggi.