Saranno disponibili nei prossimi giorni i risultati dell’autopsia sul corpo di Giovanbattista Cutolo, il musicista 24enne ucciso con tre colpi di pistola all’alba del 31 agosto dopo una rissa nel centro di Napoli. All’esame autoptico, eseguito presso il secondo Policlinico di Napoli, ha partecipato soltanto il consulente tecnico del pubblico ministero, senza alcun perito di parte.
Il corpo sarà poi liberato e potranno svolgersi i funerali, fissati per mercoledì 6 settembre alle 15 alla chiesa del Gesù Nuovo a Napoli che saranno celebrati dall’arcivescovo Domenico Battaglia.
Il sindaco Gaetano Manfredi ha proclamato il lutto cittadino.
La famiglia del ragazzo ha chiesto l’autorizzazione alla cremazione del corpo. Sabato scorso la telefonata del premier Giorgia Meloni alla madre del ventiquattrenne, Daniela Di Maggio, che ha chiesto l’intercessione presso la presidenza della Repubblica affinché al figlio sia assegnata la medaglia d’oro al valor civile. E alla memoria del musicista saranno dedicati una fondazione “Giògiò vive”, e un premio legalità. La mamma aveva anche invocato una legge nella quale sia previsto un abbassamento dell’età imputabile e la certezza della pena anche per chi commette reati prima di diventare maggiorenne.