• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 30 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Stupro di Palermo: confessa in lacrime uno dei sette ragazzi arrestati

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
22 Agosto, 2023
in Cronaca, In evidenza
0
Share on FacebookShare on Twitter

Proseguono gli interrogatori del gruppo di sette ragazzi arrestati con l’accusa di aver violentato una 19enne di Palermo in un cantiere abbandonato nella zona del Foro Italico, la notte tra il sei e il sette luglio. In lacrime davanti al gip di Palermo uno di loro, Christian Maronia, ha chiesto scusa alla ragazza affermando di essere convinto che lei “fosse consenziente“. “Mi sono rovinato la vita”, ha detto al gip Marco Gaeta. Spiegando che “a organizzare tutto è stato Angelo Flores“, l’unico dei 7 a conoscere la vittima e lo stesso che avrebbe avuto il ruolo di “cameramen” durante lo stupro di gruppo. Maronia smentisce di avere forzato la giovane ad andare al Foro Italico, come invece si vede dalle immagini video, “Abbiamo deciso tutti insieme di andare verso la Cala e il Foro Italico”, ha detto.

ADVERTISEMENT

Dopo di lui è stato il turno di Samuele La Grassa: “Dovevo andare via, non dovevo restare. Non mi sono reso conto di quello che stava accadendo”, ha detto al gip. “Ho sbagliato a non andarmene”, ha aggiunto. La Grassa sarebbe quello che, insieme ad Angelo Flores, ha filmato la scena con il cellulare. Si trovava alla Vucciria e anche lui ha ribadito di non avere mai conosciuto la ragazza prima di quella sera. Davanti al gip ha detto di non avere compreso di essere finito per errore in una vicenda orribile. “Ho fatto una cazzata“, ha ammesso invece Elio Arnao, l’ultimo dei giovani arrestati: “Nessuno di noi pensava si trattasse di una violenza – ha aggiunto Arnao – È stato un errore, un grave errore”.

Intanto mentre gli inquirenti cercano si ritrovare tutti i telefoni dei ragazzi coinvolti (alcuni dei quali occultati), sono le chat e i video già recuperati a confermare quanto denunciato dalla vittima e a ricostruire i momenti precedenti e successivi alla violenza di gruppo. La più grande paura dei 7 giovani accusati di stupro di gruppo sembrava, però, essere solo una: “Vi immaginate se spuntiamo al telegiornale? Se succede mi ammazzo“, scriveva in una chat uno dei sette ragazzi arrestati.

Il video della violenza, girato dal 22enne Angelo Flores, è stato inviato subito dopo a “chi di dovere“, come diceva lo stesso Flores in chat: “Invio tutto, poi cancello i video perché io di questa storia non voglio sapere nulla” affermava. In una chat con uno dei destinatari del filmato era lo stesso Flores a definire quanto accaduto come uno “stupro di massa”. “Ieri sera niente, se ci penso un po’ mi viene lo schifo – si legge ancora nelle chat – perché eravamo 100 cani sopra una gatta, una cosa di questa l’avevo vista solo nei video porno. Eravamo troppi, sinceramente mi sono schifato un po’, ma che dovevo fare? La carne è carne, gliel’ho abbagnato pure io il discorso”. Nelle comunicazioni in chat i ragazzi scrivono che la vittima “si è sentita pure male“: “Si toccava là sotto piegata a terra. ‘Chiamate l’ambulanza‘, diceva. L’abbiamo lasciata lì e siamo andati via”. I sette, infatti, subito dopo aver lasciato il cantiere abbandonato del Foro Italico si sarebbero recati in una rosticceria, come se nulla fosse, proprio mentre la ragazza chiamava il 118. “Quello che la struppiò di più è stato Cristian” spiegava uno degli arrestati davanti ai complici senza sapere di essere registrato. “Cristian e Gabriele”, aveva aggiunto un altro: “Lei non voleva, faceva ‘no, basta’, le faceva male”.

ADVERTISEMENT
Prec.

Stupro di Palermo: minorenne scarcerato per “resipiscenza”, un altro giovane confessa e scoppia in lacrime

Succ.

Stupro di Palermo: cos’è la “resipiscenza” e perché il minorenne è stato scarcerato

Può interessarti

Cercola: sorpresi dai carabinieri mentre tentano di rubare pneumatici, arrestate 2 persone
Cronaca

Spari fuori dalla discoteca: ferito un buttafuori nel Salernitano

29 Giugno, 2025
Napoli, Pasqua da record: sole, armonia e boom di turisti
Cronaca

Napoli: ritrovato in mare il cadavere di un uomo, indagini in corso

29 Giugno, 2025
Sub trovato morto in mare nel napoletano, segni di ferite sul cranio
Cronaca

Bimbo di 5 anni finisce al largo col materassino, salvato dalla Guardia Costiera

29 Giugno, 2025
Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone
Cronaca

Mondragone: 16enne morto in scooter, arrestato il pirata della strada

29 Giugno, 2025
Ponticelli: sgomberata la roccaforte del clan De Martino. Sequestrati immobili comunali occupati abusivamente
Cronaca

Ponticelli: minacce e tensione dopo lo sgombero della palazzina simbolo del clan De Martino

29 Giugno, 2025
Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?
Cronaca

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

28 Giugno, 2025
Succ.
Stupro di Palermo: cos’è la “resipiscenza” e perché il minorenne è stato scarcerato

Stupro di Palermo: cos'è la "resipiscenza" e perché il minorenne è stato scarcerato

Ultimi Articoli

Cercola: sorpresi dai carabinieri mentre tentano di rubare pneumatici, arrestate 2 persone

Spari fuori dalla discoteca: ferito un buttafuori nel Salernitano

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una notte di paura sul litorale sud della provincia di Salerno. All'esterno di una discoteca situata nel comune di Pontecagnano...

Napoli, Pasqua da record: sole, armonia e boom di turisti

Napoli: ritrovato in mare il cadavere di un uomo, indagini in corso

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una tranquilla mattina d'estate sul lungomare napoletano si è trasformata in scena di un mistero inquietante. Intorno alle ore 8...

Sub trovato morto in mare nel napoletano, segni di ferite sul cranio

Bimbo di 5 anni finisce al largo col materassino, salvato dalla Guardia Costiera

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una giornata di mare ha rischiato di trasformarsi in tragedia, ma grazie all'intervento provvidenziale della Guardia Costiera si è conclusa...

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

Mondragone: 16enne morto in scooter, arrestato il pirata della strada

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una comunità sconvolta, una giovane vita spezzata e un presunto colpevole con un passato criminale alle spalle. È questa la...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?