Madre, padre e figlia di 10 anni sono rimasti feriti nella tarda serata di martedì 23 maggio mentre si trovavano in un bar di piazza Cattaneo a Sant’Anastasia. La famiglia, originaria di Pollena Trocchia, è stata colpita dai 10 proiettili calibro 9 esplosi da due sconosciuti a volto coperto, che sono passati in scooter accanto al locale sparando contro le vetrine. L’agguato sarebbe avvenuto poco dopo che due giovani sono stati cacciati dal bar e i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna stanno indagando per ricostruire l’accaduto, anche con l’ausilio delle telecamere di sicurezza.
Due giovani sono stati condotti in caserma per essere ascoltati, in quanto fortemente sospettati di essere gli autori del raid che ha portato al ferimento della famiglia che si trovava all’interno del bar per mangiare un gelato, quando i due avrebbero sparato una raffica di colpi, probabilmente in seguito ad un litigio avvenuto all’interno del locale. I due non avrebbero gradito di essere stati messi alla porta.
Il padre 43enne è stato ferito lievemente alla mano, la madre 35enne è stata colpita all’addome e la figlia di 10 anni allo zigomo. La bambina, ferita mentre stava mangiando un gelato, si trova all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli in gravi condizioni, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. I medici l’hanno già operata per rimuoverle il proiettile. Operata due volte nel giro di poche ore, la piccola è fuori pericolo. Un osso ha fermato il proiettile. Lo zigomo ha fatto da scudo al cranio.
Provvidenziale l’intervento di un passante, che ha scortato la piccola al Santobono con la propria auto.