E’ boom di turismo a Napoli e in Campania per il Ponte del Primo Maggio e in vista della possibile festa scudetto del Calcio Napoli. Secondo le stime dello studio di Confesercenti Campania, saranno circa 250mila i turisti che arriveranno in Campania per questo week-end lungo, con un fatturato che sarà di circa 54 milioni di euro, tra gli introiti legati al turismo e l’indotto indiretto relativo allo shopping, al commercio e agli altri servizi collaterali del turismo. In più c’è l’indotto relativo al Calcio Napoli e alla festa scudetto: Confesercenti stima in 18 milioni i ricavi a Napoli legati al calcio in un mese e mezzo, in 6 fine settimana in cui molti visitatori saranno in città solo per godersi la festa scudetto e tutto quanto ruota intorno ad essa. «Napoli e la Campania sono sempre di più centrali per il turismo italiano – commenta Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e vicepresidente Nazionale con delega al Mezzogiorno – e anche il Ponte del Primo Maggio conferma un trend straordinario che è partito già da dicembre scorso e che contiamo resterà tale, se non crescente, in vista delle vacanze estive. Oltre alle attrazioni paesaggistiche, culturali, artistiche, gastronomiche e storiche, per questo
più che speciale long week-end ci aspettiamo anche migliaia di visitatori appassionati di calcio e sportivi in genere che affolleranno domenica la città di Napoli per partecipare ai possibili festeggiamenti per il terzo scudetto». Il terzo tricolore, secondo Confesercenti Campania, è un’attrattiva fortissima e ulteriore della città, anche perchè la vittoria parte da lontano, non è improvvisa e questo ha consentito alla città di dipingersi d’azzurro con anticipo e per lungo tempo. «Per i napoletani – commenta Vincenzo Schiavo – il trionfo della squadra di Spalletti significa positività, speranza che qualcosa possa cambiare, l’auspicio di un domani migliore con un lavoro sicuro e un futuro che porti il cambiamento. Per i turisti, invece, la festa scudetto sarà un’occasione straordinaria per vivere una festa unica per entusiasmo e folclore. Vedere Napoli colorata d’azzurro, partecipare a quest’onda di passione calcistica che coinvolge tutto e tutti, visitare i luoghi che per sette anni sono stati cari al più straordinario giocatore di calcio di tutti i tempi, Diego Armando Maradona, per i turisti sarà un’esperienza indimenticabile».
I DATI.
Secondo le stime di Confesercenti Campania per il Ponte dal 29 al 1 maggio in Campania ci saranno 243mila turisti, con un riempimento delle attività ricettive dell’86% (tra le 2mila attività alberghiere e le 9500 extralberghiere), con una media di 60 euro a camera (costo medio) e un totale di introiti che supera i 29 milioni di euro (29.160.000). A questi ricavi si aggiungono quelli relativi all’indotto, ovvero alla spesa affrontata dai visitatori per la ristorazione, per lo shopping e per il commercio, per una cifra di oltre 24,3 milioni. In totale, dunque, sono 53,4 i milioni di euro di fatturato per questo long week-end. Napoli e provincia, come spesso accade, garantisce gran parte di questi incassi, circa il 75%. A Napoli città, specie nel centro storico, c’è sold out dapertutto per quanto riguarda le strutture ricettive, con un riempimento alberghiero ed extralberghiero (rispettivamente 1200 e 7000 le attività aperte) che arriva al 95%. Sono attesi infatti quasi 170mila turisti. Gli introiti a Napoli e provincia sono, dunque, di 22 milioni di euro per le attività ricettive e di 16.9 per le spese dei turisti per ristorazione e commercio (la stima è di 60 euro di spesa pro capite per turista), con un totale di 38.9 milioni di euro
INTROITI DAL TURISMO “CALCISTICO” Secondo le stime raccolte da Confesercenti Campania, l’indotto turistico e commerciale legato alla lunga festa scudetto del Napoli arriva a oltre 3 milioni di euro per ogni fine settimana. Considerando quanto già incassato e quanto si incasserà sino a giugno (per un totale di 6 fine settimana) la stima di fatturato è di oltre 18 milioni di euro. «I turisti presenti per ogni fine settimana – spiega il presidente Schiavo – sono, secondo i nostri dati come detto, circa 170mila, di cui la metà, in media, acquisterà gadget legati al Napoli calcio, con un incasso di 1.2 milioni di euro. Noi di Confesercenti raccomandiamo a tutti di acquistare prodotti ufficiali o certificati, in negozi o da ambulanti con le relative autorizzazioni. Da sempre siamo per la legalità e per la tutela delle nostre attività. Assistiamo ad una vera e propria corsa ad assicurarsi il gadget del Napoli tricolore e a code lunghissime per visitare i luoghi di culto del calcio, tra i murales di Maradona, le coreografie del centro storico e gli altri omaggi agli attuali campioni». Nello specifico Confesercenti stima che nel fine settimana ci saranno ricavi ulteriori per 1,8 milioni di euro per i turisti che arriveranno a Napoli nel fine settimana tramite autobus, voli aerei di linea e charter e attraverso il trasporto ferroviario. Si tratta di un giro d’affari totale, e lordo, come si diceva di 3 milioni per ogni fine settimana. «Un patrimonio ulteriore e un surplus per l’economia della nostra città da gestire al meglio, garantendo servizi efficienti e trasporti pubblici puntuali», conclude il presidente Schiavo.