Nella notte lunedì 6 e martedì 7 febbraio è stato strappato dal balcone della sede del Sindacato unitario giornalisti della Campania in vico Monteleone, nel cuore del centro storico cittadino, lo striscione con il quale si chiedeva verità e giustizia per Mario Paciolla. Non sono comprensibili le motivazioni di questo gesto ignobile che offende la memoria del cooperante e giornalista napoletano ucciso in Colombia.
“Certamente il manifesto verrà realizzato di nuovo e messo esattamente dove era prima, visibile alle migliaia di turisti e napoletani che attraversano ogni giorno le strade del centro antico della città”, si legge nel comunicato diramato dal SUGC-Sindacato Unitario Giornalisti della Campania.