Nel comune napoletano di Caivano, durante la notte di Capodanno, un ragazzo di 16 anni è stato ferito da un colpo d’arma da fuoco al volto. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, giunti al pronto soccorso dell’ospedale di Frattamaggiore, dove il minore è stato trasportato dal padre, il minore sarebbe stato raggiunto dal proiettile mentre era sul balcone dell’appartamento di un suo zio, al Parco Verde, dove stava festeggiando con la famiglia il nuovo anno.
Il minorenne ha riportato due fori: uno all’altezza mascella destra e l’altro alla mascella sinistra e per questo motivo si sospetta possa trattarsi di una ferita d’arma da fuoco con entrata e uscita. Il 16enne sta bene ed è già stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri.
Diverse persone hanno riportato ferite per aver raccolto un botto in strada. Un ragazzino, invece, era a bordo di un’auto quando lo scoppio di un grosso botto ha fatto scoppiare l’airbag che lo ha colpito in pieno volto ed è stato ricoverato per un importante trauma oculare.
Uno dei primi ad arrivare al pronto soccorso del vecchio Pellegrini è stato un uomo con una ferita alla mano per la perdita della prima falange. Nello stesso ospedale ha chiesto soccorso anche un altro uomo che ha raccontato che mentre camminava in via Partenope uno sconosciuto ha lanciato un petardo ferendolo ad una gamba. All’ospedale San Paolo, con mezzi propri, invece è arrivato un 50enne che ha detto che mentre era affacciato al suo balcone un petardo lo ha colpito al volto: per lui prognosi di sette giorni per contusione con ustione.
In totale sono 16 le persone ferite dai botti nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia: di queste cinque sono minori. Un dato, quello fornito dalla Questura di Napoli, che segna un aumento rispetto al bilancio dello scorso anno quando i feriti furono otto. La maggior parte dei feriti, 13, è concentrata nella città di Napoli.