Ennesima notte rovente a Ponticelli dove nella notte tra sabato 17 e domenica 18 dicembre, intorno alle 4, i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono intervenuti in Via Cleopatra, nel rione lotto O, fortino del clan De Luca Bossa, per domare l’incendio di un’auto. Si tratta di una Fiat Panda danneggiata parzialmente da fiamme, poi domate dai vigili del fuoco.
L’auto è in uso ad una 41enne già nota alle forze dell’ordine. Stavolta non è un errore, la destinataria del raid è la sorella di Domenico Amitrano, omonima della figlia del ras arrestato di recente.
A pochi giorni di distanza dell’incendio che ha distrutto la Jeep intestata alla figlia di Mimì Amitrano, anche la Panda della sorella soprannominata “bambola di pezza” è andata incontro allo stesso destino.
Un raid che chiarisce in maniera inequivocabile la situazione: gli Amitrano sono finiti nell’occhio del ciclone.
Il primo raid poteva prestarsi a diverse interpretazioni in quanto la Jeep era abitualmente guidata da Pasquale Ronza, genero di Mimì Amitrano attualmente detenuto. La recente scarcerazione del padre di Ronza, legato alla malavita barrese, unitamente alle fibrillazioni che si stanno registrando su quel fronte, potevano inserire il raid avvenuto quattro guorni fa in questo scenario.
Tuttavia, l’episodio analogo della scorsa notte indirizzato alla sorella di Amitrano, non lascia spazio ai dubbi: la famiglia del ras di Ponticelli è finita nel mirino della malavita locale.