In molti casi installare delle caldaie GPL è una scelta obbligata dal fatto che la zona in cui si trova la propria abitazione, il proprio ufficio, il proprio locale commerciale non è servita dalla rete pubblica di gas: diversamente da quelle a metano, infatti, le caldaie a GPL sono direttamente alimentate da un serbatoio – o, in casi più rari, da bombole – in cui è stoccato il gas. Al di là di questa ipotesi, però, ci sono altre circostanze in cui quella di una caldaia a GPL può essere la scelta più conveniente e qui di seguito proveremo a scoprirle, non senza accennare almeno a cosa fare attenzione nella scelta della caldaia a GPL.
Perché conviene e come scegliere la caldaia a GPL
Su pagine come https://www.zetaidraulica.it/caldaie/ chi è alla ricerca di caldaie a gpl o altri sistemi per il riscaldamento della propria abitazione ha, infatti, ormai molte opzioni tra cui scegliere. Il consiglio degli addetti ai lavori è di optare, anche se potrebbe non trattarsi della soluzione più economica, per le più moderne caldaie a condensazione: sciupano di meno (fino al 30% in meno); sono più efficienti e, cioè, producono più calore pur emettendo nell’atmosfera meno sostanze inquinanti come monossido di carbonio, ossido d’azoto, eccetera; sono capaci, soprattutto se di modello più recente, di rimettere in circolo i gas di scarico, utilizzandoli per l’alimentazione e sono soprattutto più sicure.
Il fatto che richiedano lo stoccaggio del gas in prossimità dell’abitazione può essere, infatti, uno degli elementi di maggior preoccupazione riguardo alle caldaie a GPL. Le soluzioni più moderne hanno, però, sistemi di sicurezza efficaci che scongiurano qualsiasi tipo di incidente e che assicurano che il gas sia erogato a pressione costante per evitare perdite e consumi eccessivi. In molti casi, per altro, serbatoi e bombole per le caldaie a GPL possono essere interrati per una maggiore sicurezza. La giusta manutenzione e controllare periodicamente la quantità di gas residuo dovrebbero bastare, insomma, ad assicurare che tutto fili liscio.
Apparentemente in controtendenza con quanto successo negli ultimi anni, del resto, sempre più famiglie anche in Italia optano per il riscaldamento tramite caldaia a GPL: c’entra indubbiamente il fatto che il GPL è attualmente mediamente più economico degli altri combustibili fossili di uso comune, metano incluso. Il GPL brucia, soprattutto, a una temperatura più elevata con la diretta conseguenza che a parità di consumi riesce a riscaldare di più: è questo un ulteriore elemento che contribuisce a valutare la scelta del GPL come quella che permette di risparmiare a fine mese sulla spesa per il riscaldamento. Naturalmente, come le caldaie a metano e la maggior parte di altri sistemi per il riscaldamento, le caldaie a GPL possono essere sfruttate anche per la produzione di acqua calda sanitaria, aumentandone così l’efficienza. Molti hanno cominciato a preferire questo sistema, anche senza necessariamente trovarsi in aree isolate e non raggiunte dalla rete cittadina, anche perché garantisce una maggiore autonomia nell’approvvigionamento: con lo spettro dei tagli alle forniture del gas, avere a disposizione una scorta a uso esclusivo può essere rassicurante.