I continui rincari stanno mettendo a dura prova le finanze degli italiani. Non solo le utenze, anche il prezzo della spesa alimentare seguita ad andare incontro ad un brusco aumento.
Secondo le stime di Coldiretti il prezzo dei beni alimentari è salito di un punto percentuale a seguito del continuo rialzo del prezzo dell’oro nero. La maggior parte dei beni alimentari che troviamo sugli scaffali dei supermercati vengono trasportati su gomma e il caro benzina contribuisce al trend rialzista dei prezzi dei beni alimentari.
Gli aumenti interesseranno i prezzi dei cereali, dello zucchero, di tutti i grassi vegetali, tra cui l’olio EVO e l’olio di semi di girasole, dei dolci e dei prodotti da forno, tra cui i pandori, i panettoni e tutti i prodotti della tradizione natalizia. Anche il prezzo del caffè subirà un incremento. Gli aumenti dei prezzi dei generi alimentari dipendono anche da dove si fa la spesa: Bolzano ed il capoluogo ligure sono le due città più care.
Con il Decreto Sostegni Bis sono stati rinnovati i buoni per acquistare i beni alimentari, i beni di prima necessità e per pagare anche le bollette energia elettrica e gas.
Si tratta di buoni che vengono erogati dai Comuni italiani ai cittadini che sono in possesso di determinati requisiti. Ecco a chi spetta il bonus 600 euro: in cosa consiste questo aiuto economico e come presentare l’istanza per richiedere il bonus per fare la spesa.
I requisiti necessari per vedersi erogati i bonus spesa 600 euro sono fissati da ogni Comune che eroga l’aiuto. Pertanto, è necessario verificare i requisiti nel bando del Comune di residenza. Generalmente, i requisiti necessari per richiedere il bonus spesa sono i seguenti:
- residenza presso l’ente comunale,
- situazione del patrimonio immobiliare,
- tipologia di nucleo familiare,
- reddito dei componenti del nucleo familiare,
- ISEE familiare,
- situazione lavorativa dei componenti delle famiglie.
I nuclei familiari più onerosi con i figli a carico possono beneficiare dei bonus più elevati.
Per richiedere il bonus 600 euro si deve accedere alla piattaforma dell’ente comunale ed inserire il numero di componenti della famiglia e l’ISEE. È bene leggere attentamente i requisiti necessari nel bando del Comune di residenza.