Il Napoli ha effettuato un calciomercato estivo da incorniciare, soprattutto alla luce di quanto sta dimostrando in questo primo quarto di campionato. La squadra di Luciano Spalletti si sta mettendo in mostra in Italia ed in Europa, in un girone di Champions League giudicato molto ostico ad inizio stagione. Così non è sembrato, dato le larghe vittorie riportate dai partenopei: 4 a 1 contro il Liverpool, 3 a 0 contro il Rangers e 6 a 1 contro l’Ajax. In Serie A, la squadra si trova alla testa del campionato, a pari punti con l’Atalanta. Le prestazioni del Napoli potrebbero indurre a puntare anche a traguardi più alti di quelli prefissati ad inizio stagione, soprattutto in Europa. Questo lo pensano i tifosi ma anche chi segue il calcio in maniera assidua, perfino gli appassionati di previsioni sul calcio, chi analizza dati statistici o in grado di piazzare pronostici con un sistema a correzione d’errore o una giocata multipla su più match. Pochi ad inizio stagione avrebbero pronosticato una partenza del genere, in particolare dopo gli illustri addii di Mertens, Insigne e Koulibaly, veri e propri senatori all’interno dello spogliatoio partenopeo. Il mercato però è stato condotto ottimamente, abbassando il monte ingaggi, come voluto dal presidente Aurelio De Laurentiis, e allo stesso tempo comprando giovani di sicura prospettiva. Il bilancio è stato chiuso in positivo, con +12,9 milioni ed il valore della rosa, ad oggi, è pari a 480,55 milioni di euro.
Procedendo ad un’analisi per reparto, per quanto riguarda i portieri, la vera punta di diamante è Alex Meret: fino a fine mercato i partenopei hanno cercato al PSG Keylor Navas, che alla fine non si è mosso da Parigi, e la fiducia accordata a Meret è stata ripagata ed il valore attuale è di 10 milioni. Il reparto difensivo vede le sue due punte di diamante in Min-jae Kim e Amir Rrahmani, entrambi valutati 25 milioni di euro. Non mancano interpreti importanti anche nel ruolo di terzini: sul lato sinistro c’è Mathias Olivera, quotato 15 milioni, mentre sul lato destro c’è il capitano Giovanni Di Lorenzo, valutato 25 milioni.
Il centrocampo ha visto un grande rinforzo nell’arrivo di Frank Anguissa, valutato 30 milioni di euro e preso dal Fulham, la perdita di Fabian Ruiz, ceduto al Paris Saint-Germain, è stata così ottimamente compensata. Si sta dimostrando sempre più centrale nel progetto di Spalletti Piotr Zielinksi, trequartista polacco oggi valutato 40 milioni di euro. Alta anche la quotazione di Eljif Elmas, 24 milioni pur avendo solo 23 anni. Il reparto offensivo particolarmente prolifico non può prescindere da un’analisi delle ali a disposizione del tecnico toscano. Matteo Politano rappresenta l’usato sicuro per quanto riguarda la parte destra del campo, e anche se non titolarissimo nella gerarchia di Spalletti, ha un valore di mercato attorno ai 20 milioni di euro. La vera sorpresa è però stata l’ala sinistra, ruolo magistralmente ricoperto da Khvicha Kvaratskhelia, acquistato in estate per 10 milioni dalla Dinamo Batumi e ad oggi con una quotazione (in costante rialzo) pari a 35 milioni di euro.
La punta di diamante del reparto avanzato resta la punta centrale, Victor Osimhen, con una valutazione pari a 65 milioni di euro. In estate sono arrivati due rinforzi per l’attacco, che stanno dimostrando un ottimo impatto sul gioco partenopeo: Giacomo Raspadori dal Sassuolo, valutato oggi 30 milioni di euro si tratta di una cifra destinata sicuramente a salire, e Giovanni Simeone, dal valore di 17 milioni di euro.