Che siano di metallo o in legno, i timbri da sempre evocano un indiscutibile fascino. Basta pensare ai documenti antichi che venivano sigillati con la ceralacca sulla quale erano incise le iniziali del nobile mittente.
Un modo originale ed elegante di personalizzare un documento che tuttora riscuote un considerevole successo. Basta pensare a quanti futuri sposi scelgano di impreziosire le loro partecipazioni con questo ricercato dettaglio o alle versioni più popolari e moderne, come gli intramontabili timbri per ufficio.
Perché personalizzare i documenti con i timbri
In una società in cui anche l’occhio vuole sempre di più la sua parte e i dettagli, anche quelli più irrilevanti ed impercettibili, concorrono a fare la differenza, viene da sé che personalizzare i propri documenti sia un modo semplice, ma d’impatto per lasciare il segno.
Inoltre, un timbro rappresenta un grande sinonimo di serietà e professionalità che immediatamente trasmette al destinatario un senso di sicurezza ed affidabilità.
Il mercato fornisce un’ampia gamma di soluzioni, soprattutto in rete, tra i quali spicca il nutrito ventaglio di proposte di Royalposthumus.it: timbri che imprimono forme, cifre, iniziali, lettere, loghi e marchi, qualsiasi segno identificativo che maggiormente personifica l’attività o il business da evidenziare.
Ovviamente, ogni timbro possiede una serie di caratteristiche ben precise che vanno necessariamente prese in considerazione per scegliere quello più adatto alle nostre esigenze.
Più autoritari e pratici, i timbri per ufficio sono un intramontabile evergreen. Sulle scrivanie di tutti i professionisti affermati, ad esempio, è impossibile non trovarne uno. Per ragioni strettamente fiscali, ma anche per conferire ad un documento la serietà e l’autorevolezza che rivendica, i timbri rappresentano un marchio distintivo irrinunciabile.
Uno strumento semplice che conferisce modernità a qualsiasi documento, rendendolo più facilmente riconoscibile. Una certificazione burocratica indispensabile, nel caso di una ricetta medica o di una fattura, ma anche di un preventivo o di un progetto o di qualsiasi altro documento che ha bisogno di essere autenticato, ricoprendo anche un valore legale oltre che formale, ma è anche una questione d’immagine, una sigla, un elemento identificativo che personalizza e rende unica la propria azienda o attività.
Come scegliere il timbro più adatto alle proprie esigenze
Esistono tantissimi tipi di timbri personalizzabili, e scegliere quello più affine alle proprie esigenze appare un’impresa tutt’altro che facile.
La prima cosa di cui tener conto quando si acquista un timbro è il materiale. Generalmente vengono realizzati in plastica e metallo, possono essere di tipo autoinchiostrante, ma sono ancora molto venduti anche i timbri in legno, particolarmente adatti per quelle professioni in cui la tradizione ha ancora un valore, come per notai e avvocati.
Inoltre, seppure i più diffusi siano i timbri monocolore, in nero o blu, è bene ricordare che esistono in commercio anche timbri colorati, particolarmente indicati per attività creative in cui comunicare il giusto messaggio, anche attraverso piccole, ma essenziali sfumature, risulta fondamentale.
Timbri personalizzati: vantaggi e caratteristiche
I timbri personalizzabili possono assumere le forme più disparate: quadrati, rettangolari, tondi, ovali. In questo caso, il gusto personale gioca il ruolo cruciale, in quanto potete cimentarvi nella selezione della forma che più vi piace.
Nella scelta di un timbro personalizzato può influire anche la modalità di ricarica dell’inchiostro. I modelli tradizionali utilizzano il classico tampone, mentre i timbri automatici sono dotati di cuscinetti o vere e proprie ricariche da sostituire quando esaurite.
I timbri a caldo, invece, vanno utilizzati su pelle, legno, cuoio e tutti i materiali sensibili al calore. Un escamotage per personalizzare quel genere di materiali che diversamente non sarebbe possibile personalizzare.
Più adatti alla personalizzazione dei documenti, invece, la ceralacca e la rilievografia, due delle tecniche più diffuse ed utilizzate per l’impatto visivo assai gradevole che sono in grado di garantire. In grado di evocare suggestioni antiche, la prima, gradevole anche al tatto, complice la creazione di tratti sporgenti sulla superficie, la seconda, sono entrambe due soluzioni eleganti che con un semplice gesto imprime ad un semplice foglio un dettaglio indelebile.
Insomma, anche la selezione del timbro personalizzato tanto racconta della persona o dell’azienda che rappresenta.