Dalle ore 8 del 1° settembre 2022 sarà possibile presentare domanda per il bonus trasporti attraverso l’apposito sito del ministero del Lavoro. Sarà un vero e proprio click day perché il bonus sarà erogato secondo l’ordine di arrivo delle domande, fino ad esaurimento fondi. Ecco a chi spetta e come funziona.
A chi è destinato
Possono beneficiare della misura le persone fisiche, studenti e lavoratori, che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo individuale non superiore a 35mila euro. Nel caso in cui il beneficiario sia minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente. In questo caso il richiedente accede con Spid o Carta d’identità elettronica e indica il codice fiscale del beneficiario: ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne.
Il bonus può arrivare fino ad un massimo di 60 euro, utilizzabile, acquistando un abbonamento per treni o altri mezzi pubblici, entro il mese solare di emissione. L’importo del bonus verrà determinato secondo quanto costa l’abbonamento che si intende acquistare. Il buono è valido per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o ancora per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il bonus non è cedibile e non incide nel calcolo dell’Isee.
La richiesta può essere effettuata sulla piattaforma web, disponibile all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it entro il 31 dicembre 2022.