Novità importanti potrebbero attendere gli studenti italiani al ritorno tra i banchi scolastici al termine delle vacanze estive.
Il protocollo anti-covid sulle misure da adottare nelle classi scade il 31 agosto e non è previsto un rinnovo.
Tutto lascia presagire che l’anno scolastico 2022-23 partirà senza mascherine. Il protocollo sulle misure anti-Covid, che nelle sue diverse versioni a seconda della situazione epidemiologica ha regolato l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale negli istituti scolastici negli ultimi due anni, scade infatti il 31 agosto, e al momento non è previsto un rinnovo. Potrebbero emergere nuove misure che si attiverebbero in caso di un peggioramento del quadro epidemiologico, ma gli indicatori che si potrebbero utilizzare per valutare la gravità della situazione in questa fase della pandemia non sono ancora chiari. Inoltre, Repubblica riporta che diverse personalità politiche coinvolte nelle discussioni fanno notare che – finché l’andamento della pandemia resta quello attuale – reintrodurre le mascherine a scuola avrebbe davvero poco senso, specialmente dopo un’estate in cui persino i concerti da decine di migliaia di spettatori non ne prevedono l’utilizzo.
Nel corso degli ultimi due anni, la questione delle mascherine a scuola è stata molto dibattuta, e le diverse forze politiche l’hanno più volte citata nelle proprie campagne di comunicazione. Anche oggi le discussioni proseguono, ma se nelle fasi più acute della pandemia era possibile utilizzare indicatori certi sull’andamento della pandemia, come il numero di contagi e l’indice Rt, oggi è difficile trovare misure efficaci su cui basare un eventuale nuovo protocollo. Per questo motivo, l’opzione più probabile è che si partirà a settembre senza mascherine, e eventuali cambiamenti successivi verranno annunciati e implementati con il cambiare del quadro epidemiologico.
Ammesso che le mascherine smettano effettivamente di essere obbligatorie, diventerà ancora più importante garantire un ricambio d’aria efficiente, in modo che le probabilità di contagio tra gli studenti siano minimizzate. Tuttavia, come fa notare ordinario di Igiene alla Cattolica e consulente del ministro alla Salute Walter Ricciardi, “risulta che le scuole non siano attrezzate”. Da molto tempo si sarebbe dovuta iniziare una campagna per dotare gli istituti di nuovi sistemi di ricambio d’aria, ma al momento pare che quasi nessuno abbia cominciato. Persino le stazioni appaltanti che avrebbero dovuto individuare i prodotti da acquistare per rendere più sicuri gli ambienti non sono state individuate dai ministeri, e il processo è quindi bloccato. Le mascherine a scuola saranno quindi probabilmente tolte, ma diversi dubbi sulla sicurezza dal contagio rimangono.
Secondo quanto riporta La Repubblica, le scuole dovrebbero ripartire senza i dispositivi di protezione individuale. Non si prevede, allo stato attuale, il rinnovo del protocollo di sicurezza anti Covid previsto per le scuole in scadenza il 31 agosto.
I tecnici lavorano per individuare nuove misure che si potrebbero attivare, eventualmente, se peggiora la situazione epidemiologica.