Quello andato in scena la notte scorsa a Ponticelli non è stato un “semplice” ed isolato raid che ha distrutto un’auto in sosta in via Virginia Woolf e ne ha danneggiate altre tre. Poco dopo, un altro ordigno è esploso nei pressi delle “case di Topolino”, in via Luca Pacioli.
Due ordigni esplosi a distanza ravvicinata: una vera e propria azione dimostrativa che inasprisce la faida in corso per il controllo del territorio e rilancia l’emergenza sicurezza tra le strade del quartiere della periferia est di Napoli, sempre più in balia della malavita.
Il secondo ordigno è esploso in una zona dove in passato si erano già registrati episodi analoghi, ovvero, nei pressi dell’abitazione di Francesco Clienti detto “Tatà”, elemento di spicco del clan De Martino. Quella esplosa la notte scorsa è la quarta bomba esplosa in quella stessa zona nell’arco degli ultimi 14 mesi.