Un fragoroso boato nel cuore della notte, nel bel mezzo del centro cittadino: intorno all’una di sabato 23 luglio, la camorra rimarca la sua temibile e fragorosa presenza a Ponticelli.
Un ordigno, esploso in via Virginia Woolf, ha distrutto quattro auto parcheggiate lungo la strada he accoglie una serie di palazzi a schiera. I residenti in zona sono soliti parcheggiare le vetture in strada, pertanto, l’ordigno ha distrutto ben quattro auto in sosta, divorate dalle fiamme. Sul posto, per sedare l’incendio, sono giunti i vigili del fuoco, la cui stazione è ubicata a pochi metri di distanza, lungo la stessa strada teatro dell’ultimo, eclatante sussulto sul quale appare inequivocabile la firma della malavita locale.
Distrutta l’auto finita nel mirino degli attentatori, danneggiate dalle fiamme altre tre auto in sosta. L’esplosione ha arrecato danni anche alla vetrata di un palazzo adiacente. Non si registrano feriti, ma il forte boato ha richiamato in strada numerosi residenti in zona. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, gli agenti del commissariato di Polizia di Stato di Ponticelli che indagano sull’accaduto.
Il raid potrebbe rappresentare l’ennesimo episodio riconducibile alla faida tra clan per il controllo del territorio. Ventiquattro ore prima, infatti, due auto sono incendiate nel rione Lotto O, fortino del clan De Luca Bossa.