La moda degli orti domestici sta prendendo sempre più piede, anche a Napoli, per via di un fatto (purtroppo) noto a tutti: il costo delle materie prime e degli alimenti è aumentato a dismisura, a causa del conflitto tra Russia e Ucraina e delle varie contingenze economiche di questi mesi. Di conseguenza, la possibilità di organizzare un orto a casa diventa preziosa, sia per una questione di salute, sia per risparmiare cifre preziose e non indifferenti. Vediamo dunque come organizzare un orto domestico e cosa piantare.
Cosa piantare in un orto domestico?
Non è necessario avere molto spazio per organizzare un orto casalingo fiorente, e in grado di premiare la nostra tavola. Infatti, anche il più piccolo cortile o balcone può offrire un’area sufficiente per coltivare una varietà di ortaggi freschi e deliziosi. Tutto ciò che serve è una conoscenza di base su cosa piantare e quando, e l’utilizzo dei concimi e dei terricci giusti, che possono essere approfonditi sul blog terraepiante.it, ad esempio, visto che è presente una sezione apposita.
La primavera è la stagione ideale per piantare colture fresche come lattuga, spinaci e piselli. Queste piante possono tollerare un pizzico di gelo, senza problemi, e saranno pronte per il raccolto molto prima dell’arrivo del caldo estivo. Pomodori, peperoni e melanzane conviene piantarli in tarda primavera o all’inizio dell’estate, quando il clima è caldo ma non in modo eccessivo. L’autunno, invece, è la stagione perfetta per seminare verdure come il cavolo e la bietola, che continueranno a produrre ortaggi anche durante i mesi invernali.
Naturalmente ci sono molte altre colture che possiamo coltivare a casa nostra, come le zucchine, seminandole da marzo a maggio, i ravanelli, da aprile a luglio, e la classicissima cipolla. In questa lista non potremmo non inserire le carote, gli spinaci, il lattughino e i piselli. Non importa quale sia il periodo dell’anno, dato che c’è sempre qualcosa che possiamo piantare nel nostro orto domestico. Il segreto, appunto, è informarsi e avere un pizzico di pollice verde, per poter curare le piantine e per metterle nelle condizioni di rendere al meglio, e di crescere in salute.
Come organizzare un orto domestico?
Per prima cosa è di fondamentale importanza progettare il proprio orto nella maniera corretta, soprattutto se abbiamo intenzione di ottenere del cibo biologico, evitando quindi l’utilizzo di prodotti chimici e rispettando i ritmi di Madre Natura. Si fa ad esempio riferimento alle rotazioni colturali, e alla necessità di salvaguardare la biodiversità del terreno. In secondo luogo, bisogna informarsi sulle necessità specifiche di ogni pianta.
Per fare un esempio concreto, i pomodori richiedono temperature calde e una buona esposizione ai raggi del sole, quindi conviene piantarli se l’orto è esposto in direzione Sud. Anche le fragole amano particolarmente la luce, mentre la mentuccia e altre piante come il basilico si trovano meglio quando vengono coltivate all’ombra, dato che i raggi del sole le farebbero seccare. Poi, è possibile coltivare alcune specie in vaso, come i pomodori ciliegini, i peperoncini, i fagiolini, la cicoria, le cipolle e i pisellini.
Quando si sceglie un vaso conviene comprare un accessorio di qualità, lasciando perdere quelli economici in plastica, dato che si tratta di un materiale che tende facilmente a surriscaldarsi. Inoltre, si consiglia di usare il compost insieme al concime, e di attrezzarsi con un terriccio a base di sabbia, torba e argilla. Infine, bisogna fare attenzione ad abbinare le piante giuste, ad esempio piantando delle colture con radici che arrivano in profondità insieme a colture con radici che restano più in superficie, così da non metterle in competizione fra loro.
Come si affrontano parassiti e moscerini, senza utilizzare prodotti chimici? Ad esempio, è possibile coltivare alcune piante che agiscono come repellenti per i parassiti, come la calendula, il nasturzio e il ginestrino. Queste piante, infatti, possono aiutare ad allontanare gli ospiti sgraditi dal nostro orto domestico. Un piccolo spazio va dedicato anche al tema della consociazione, ovvero la messa a dimora di specie diverse in prossimità l’una dell’altra.
Questo è un ottimo modo per creare un equilibrio più naturale nel giardino e per proteggere le piante più deboli piantando accanto a loro quelle più forti, favorendo anche la lotta agli insetti e ai parassiti. In conclusione, tutti noi abbiamo la possibilità di realizzare un orto a casa, ma è molto importante dedicarsi allo studio degli elementi visti oggi.