Notebook, e PC si riferiscono tutti al medesimo dispositivo, cioè ad un computer portatile.
la differenza è solo nella lingua che viene usata per esprimersi: inglese o italiano il portatile, o computer portatile, fece la sua comparsa nel 1979 con il nome di grid compass. era un grosso apparecchio con un piccolo schermo che ha dato il via alla portabilità degli elaboratori digitali. in Italia si utilizza sempre meno il termine portatile e sempre di più uno dei suoi corrispettivi anglosassoni, notebook o laptop. l notebook, da non confondere con il netbook, che viene da “quaderno-libro per appunti”, è il termine più utilizzato per riferisi a questi disporitivi in particolar modo perchè utilizzato dalla pubblicità e dal marketing. meno usato sinonimo di notebook è il termine laptop, che letteralmente significa “sul grembo” o meglio “computer da ginocchia”.
notebook è un termine più comune negli ambienti lavorativi per distinguere il pc da tavolo, il desktop, dal computer portatile da lavoro, il laptop appunto. per quanto possano essere entrambi considerati dei dispositivi portatitili, il netbook ha dimensioni (schermo da 7-11 pollici) e peso nettamente più contenuti rispetto ad un notebook o laptop. inoltre, ma sempre di meno data l’evoluzione tecnologica dell’hardware, il netbook ha componenti hardware meno performanti rispetto a quelle di un netbook in quanto studiato principalmente per utilizzare internet, il web e gli elaboratori di testo. data l’evoluzione tecnologia il divario di prestazioni tra i due sta diminuendo l notebook o laptop, è un computer portatile con uno schermo dai 13 pollici in su capace, soprattutto negli ultimi tempi, di eguagliare e non far rimpiangere le prestazioni dei pc da tavolo.
la miniaturizzazione dei componenti permette la creazione di pc sempre più sottili e più leggeri. l’ultima vera sfida dei notebook è quella dell’autonomia (alcuni modelli ora superano le 10 ore) e dello schermo con tecnologia 3d. sono così diffusi che in molte case hanno direttamente sostituito il desktop e in alcuni casi, date le sviluppate capacità multimediali, anche la televisione. il primo portatile in assoluto è stato il grid compass presentato al mercato nel 1979 mentre tra i più celebri annoveriamo la serie dell’ibm thinkpad e la serie macbook di apple. l’asus 701 da wikipedia.it il netbook è un “mini-pc” nato da due idee: la prima di ridurre i costi, la seconda che molti utenti avessero bisogno di un pc in grado di navigare, di elaborare testi e che fosse anche portatile.
nel 2007 pionieristicamente asus in collaborazione con intel lancio il celeberrimo eee 700, un netbook con uno schermo da 7 pollici e dimensioni incredibilmente ridotte per quell’anno. da allora l’idea di mobilità ha pervaso tutto il mercato portando i grandi produttori di pc a scendere in questo nuovo contesto. i netbook hanno in media un hardware molto meno performante dei notebook (dalla cpu, alla ram, al disco rigido) e alle volte montano anche sistemi operativi limitati alle loro capacità. data l’idea di portabilità moltissimi modelli sono stati dotati di un modulo umts per navigare online utilizzando la rete cellulare. con lo sviluppo tecnologico, però, il divario tra notebook e netbook si sta riducendo notevolmente anche se dall’arrivo dei tablet, il mercato dei netbook a cominciato a dare segni di stanchezza.