Quando senti parlare di riti voodoo, la prima cosa che ti viene in mente sono le bambole voodoo, ma sai che cosa sono esattamente?
I riti voodoo risalgono al 1600 e vedono la loro origine nella zona compresa tra l’America Latina e l’Africa; è in questa zona che nacque a quel tempo una religione animista volta ad evocare gli spiriti per attivare le forze magiche. Naturalmente i riti voodoo non utilizzano esclusivamente le bambole, ma queste sono tra gli oggetti catalizzatori più noti.
Che cosa sono le bambole voodoo
Tutti conoscono le bambole voodoo, ma pochi sanno che il loro vero nome è Dagida.
Le Dagida fungono da tramite tra gli spiriti e la vittima designata; nel mondo magico si ritiene che questi pupazzi di stoffa siano dotati di un’anima che entra in contatto con quella della persona verso cui si rivolge il rito.
Diversamente da quanto ritengono i più, le bambole voodoo non vengono utilizzate esclusivamente per fare del male; certo, possono essere piegate alla magia nera e causare dolore, sofferenza e persino morte, ma non è l’unico utilizzo possibile. Le Dagida possono essere anche utilizzate a fin di bene oppure per legamenti d’amore potenti .
Bambole voodoo: magia bianca e magia rossa
I maestri esoterici esperti in riti voodoo conoscono bene la potenza delle bambole Dagida e sanno come sfruttarne tutte le potenzialità, nel bene e nel male.
Quando utilizzate a fin di bene, ossia sfruttando la potenza della magia bianca, queste bambole possono proteggere la persona designata dalle forze del male, aiutarla a ritrovare la serenità e persino lenire la sofferenza e farla guarire.
Se invece ci si avvale della magia rossa, le bambole voodoo possono essere usate per dei riti d’amore; in questo caso permetteranno di far innamorare qualcuno, di riavvicinare chi si è allontanato o di riaccendere la fiamma della passione.
Bambole voodoo e spilli colorati
È noto che per sfruttare la potenza di queste bambole si utilizzano degli spilloni che vengono infilzati in punti ben specifici; non tutti sanno però che a seconda del colore degli spilli, si potrà agire in modo positivo o negativo sulla persona.
Gli spilli neri vengono impiegati per i riti volti a provocare dolore e sofferenza, mentre per i riti benefici e curativi si utilizzano quelli bianchi. Se si desidera procurare pace e serenità, sarà necessario impiegare degli spilli di colore verde, mentre gli spilli rossi vengono usati tipicamente per i riti voodoo dell’amore.
Come si svolge il rito voodoo con la bambola Dagida
Quando si decide di affidarsi a un operatore dell’occulto e gli si chiede di praticare un rito con la bambola voodoo, sarà necessario, in molti casi, fornirgli una fotografia della vittima, nonché capelli o unghie della stessa.
Ecco come si svolge il rito:
- l’operatore realizzerà una bambola voodoo incorporandovi qualcosa appartenuto alla persona verso la quale è rivolto il rito
- in base all’effetto che si desidera ottenere, infilzerà la bambola con spilli di determinati colori;
- alla fine del rito, avvolgerà la bambola in un lenzuolo di colore bianco, nero o rosso e la riporrà in un luogo sicuro.