Ha suscitato non poche polemiche l’introduzione della multa da 100 euro agli over 50 non vaccinati, definita “una presa in giro” da scienziati e virologi.
Non si è fatta attendere la replica da palazzo Chigi che chiarisce che oltre alla sanzione da “100 euro per il solo fatto di non sottoporsi alle somministrazioni pur essendo obbligati (perché ultra 50enni)”, è prevista anche “la sanzione da 600 a 1500 euro se l’obbligato al vaccino è colto sul luogo di lavoro senza green pass rafforzato (da vaccinazione o da guarigione). In caso di reiterata violazione la sanzione è raddoppiata” e può quindi arrivare “fino ad un massimo di 3000 euro”. Inoltre per i lavoratori ultracinquantenni che non abbiano Super Green pass c’è la “sospensione dal lavoro, senza retribuzione”.
Alle sanzioni previste nell’ultimo dl Covid, “si aggiungono quelle già contemplate dalle norme che hanno prescritto il green pass ‘rafforzato’ per accedere a determinati servizi e attività (ad esempio, ristoranti, palestre, treni, autobus, cinema, teatri, stadi ecc.). In questi casi, infatti, chi è tenuto al Green pass rafforzato e quindi alla vaccinazione (indipendentemente dall’eta) soggiace a sanzione da 400 a 1000 euro se colto senza green pass rafforzato nei luoghi nei quali è necessario”, si spiega da palazzo Chigi.