Uno dei piatti più amati e calorici della cucina napoletana, ma anche una delizia gastronomica alla quale è impossibile resistere: gli ziti lardiati sono uno di quei piatti che almeno una volta nella vita vale la pena di provare.
La presenta così, Domenico Scognamiglio, in arte “Mimmo il Pastaio”, l’ennesima ricetta che condivide con i nostri lettori direttamente dal suo ricettario. Una raccolta id delizie, segreti e consigli, frutto di esperienze e competenze maturate nel corso di una vita intera, trascorsa tra le mura del suo laboratorio di pasta artigianale “Il tortellino pasta fresca” a sviscerare l’infinita passione che lo lega al mestiere che da circa 40 anni svolge con immutato entusiasmo. Dalla periferia orientale di Napoli direttamente sulle tavole dei ristornati e degli più quotati della costiera amalfitana e sorrentina: tutti pazzi per la pasta di Mimmo. Un successo che ha portato i suoi apprezzatissimi prodotti ad approdare ben oltre i confini regionali.
Forte della sua esperienza in materia, Mimmo il pastaio, spiega che si potrebbe cucinare a lardiata utilizzando un’altra variante di pasta, come le penne o i rigatoni, ma gli ziti spezzati, così come accade per la genovese, un altro caposaldo della cucina napoletana, conferiscono alla portata quel quid in più.
Gli ziti lardiati sono un primo piatto robusto e saporito appartenente alla tradizione contadina campana. Il termine “lardiato”, letteralmente “lardellato”, sta a indicare l’aggiunta di fettine di lardo al sugo di pomodoro che, donerà al piatto un gusto unico e irresistibile. Semplici e veloci da realizzare, gli ziti lardiati vi conquisteranno al primo assaggio.
Ingredienti
- 500 gr. di pasta
- 200 gr. di lardo di colonnata
- 400gr. pomodorini del vesuvio
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 40 gr. parmigiano
- 40 gr.pecorino
- alloro
- olio
- cipolla e aglio
- pepe e sale
Preparazione
Soffriggere aglio, cipolla e lardo tagliato a listarelle sottilissime. Aggiungere un po’ di sale, pepe e l’alloro, dopo un po’, aggiungere il vino bianco e lasciarlo evaporare. Aggiungere i pomodorini e continuare la cottura per 15/20 minuti. Cuocere la pasta, una volta cotta, saltare il tutto in padella aggiungendo parmigiano e pecorino grattugiato e una spolverata di pepe. Servite ben caldo e filante.