Sembra essere una moda del momento, tanto che non c’è (o quasi) città italiana che non abbia il proprio canapa shop e che in Rete spopolano gli e-commerce specializzati in prodotti CBD. Ci sono, però, per la cannabis light benefici accertati? Quali sono? E come ottenerli? Proviamo a rispondere a queste e altre simili domande.
Gli studi sulle proprietà benefiche dei cannabinoidi sono tutt’altro che recenti e questo vuol dire che azioni come quella antidolorifica o antinfiammatoria per esempio dell’erba legale non hanno ormai semplice rango di ipotesi. È oggi largamente accettato in medicina, cioè, che si possono ottenere dal consumo di cannabis light benefici come l’alleviamento del dolore, sia nel caso di dolori cronici e sia in quello di dolori legati a traumi, così come la riduzione di stati infiammatori di varia natura.
Prima di continuare a elencare i benefici della marijuana legale vale la pena provare a capire meglio, però, da cosa dipendono. Quella che viene etichettata e venduta come erba light deriva da alcune varietà di canapa (la più comunemente nota è la cosiddetta Cannabis Sativa) che hanno concentrazioni molto basse di THC: quest’ultimo è il cannabinoide reputato capace di effetti psicotropi e stupefacenti e il limite fissato in Italia per il quale si può effettivamente parlare di marijuana light è dello 0.6%. Di contro, la cannabis light ha alte concentrazioni di un altro cannabinoide, il cannabidiolo (o, in sigla, CBD), che è capace di interagire positivamente con l’organismo umano tramite il sistema endocannabinoide: per una serie di ormoni e altre sostanze secrete, quando ciò avviene, l’erba light riesce ad avere per l’organismo i benefici di cui si è detto e molti altri ancora.
È un potente antidolorifico ma, anche, un alleato della propria forma fisica: tutti i benefici della cannabis light
Tradizionalmente infatti, per tornare all’elenco di benefici, cannabis light fa rima con maggiore senso di tranquillità e rilassamento. Si potrebbe credere che molto lo faccia il fatto che il consumo di erba legale avviene non di rado a scopo ludico: e in effetti durante una serata con gli amici, dopo una giornata di lavoro o per allentare le tensioni di una giornata intera di studio in periodo di esami fumare le infiorescenze di erba light può essere una buona alternativa a qualche sigaretta di troppo. Ad attribuire alla cannabis light benefici e azioni calmanti, però, sono gli stessi studi scientifici a cui già si accennava: tanto che, in accordo con il proprio medico o con altro personale specializzato, l’erba legale potrebbe essere utilizzata anche nel trattamento di disturbi dello spettro ansioso come l’ansia sociale o gli attacchi di panico per esempio. Per restare in tema di azione calmante del cannabidiolo, tra l’altro, c’è chi consiglia il consumo di marijuana light anche nel caso di disturbi del sonno: qualche goccia di olio CBD assunta per via sublinguale poco prima di dormire o una tisana alla canapa come ormai se ne trovano anche sugli scaffali dei supermercati dopo cena possono aiutare a migliorare la qualità del sonno e il senso di riposo al risveglio.
Dai disturbi di tipo neurologico a quelli dell’apparato gastro-intestinale, tanti ancora sono gli utilizzi sperimentali della cannabis legale a scopo medico. Qualche studio sostiene, per esempio, che i derivati dalla canapa a basso contenuto di THC possano essere utili nel trattare stati o episodi schizofrenici, depressivi o manifestazioni della sindrome post-traumatica da stress. Altri studiosi hanno provato a ricollegare al consumo di cannabis light benefici nel trattamento di infiammazioni a carico dell’apparato digerente, come già si accennava, anche di natura cronica come le coliti o il morbo di Chron.
Se nessuno – a partire dalle star d’oltre oceano e dagli influencer più seguiti – sembra poter fare a meno di considerare l’erba light un alleato di salute è, però, anche per via di altri presunti benefici del cannabidiolo per la forma fisica. Questo cannabinoide sarebbe, infatti, un potente regolatore del senso di fame e di sazietà: sorseggiare una di quelle tisane alla canapa a cui già si accennava tra un pasto e l’altro o usare dell’CBD oil a uso alimentare per preparare e condire piatti dovrebbe aiutare, cioè, sia ad evitare i continui spuntini fuori pasto ma senza arrivare comunque a tavola con un eccessivo senso di appetito e sia di sentire prima il senso di sazietà, cosa che aiuta a evitare le abbuffate. Come per qualsiasi altro integratore, però, è sbagliato credere che si possa dimagrire grazie alla marijuana legale senza adottare anche un regime alimentare equilibrato, uno stile di vita sano e svolgere la giusta quantità di attività fisica ogni giorno. Ancora, l’idea che ci siano associati all’uso di cannabis light benefici per la pelle è il responsabile del proliferare nei negozi di cosmetica, nelle erboristerie, nei reparti dei supermercati di creme, sieri, pomate a base di marijuana. La maggior parte sfruttano l’azione antinfiammatoria del principio attivo – come già faceva, del resto, da lungo tempo qualche rimedio dermatologico e galenico contro acne e altre manifestazioni cutanee – e l’idea che possa fungere, contrastando i radicali liberi, da anti-age.
La varietà di azioni che può svolgere il cannabidiolo comunque dovrebbe bastare da sola a capire che, no, non tutti i presunti benefici dell’assunzione di erba light vengono allo stesso modo e questo spiega in parte, tra l’altro, la grande quantità di formulazioni e di prodotti derivati dalla marijuana light che oggi si trova in vendita. Dal già citato olio di CBD alle capsule gel di cannabidiolo, passando per le infiorescenze di erba light e per le ricariche per sigaretta elettronica: il paragone è azzardato, ma si potrebbe dire che ogni prodotto CBD ha indicazioni d’uso specifiche e, soprattutto, tende a essere di caso in caso più o meno efficace e veloce nell’apportare dei benefici. Molto più pragmaticamente, è possibile che applicare e massaggiare olio di CBD per via topica su uno strappo muscolare procurato da un’attività fisica molto intensa possa far passare prima il dolore e che, al contrario, fumare delle infiorescenze di erba light durante un momento di pausa può aiutare di più a ottenere un certo senso di relax. L’idea migliore per assicurarsi dall’uso di cannabis light benefici concreti rimane, comunque, sperimentare: come per qualsiasi altra sostanza o integratore, gli effetti della marijuana light sono piuttosto personali ed è questa la stessa ragione per cui è difficile anche stabilire dosi o frequenza di assunzione specifiche.