I Måneskin vincono il Festival di Sanremo 2021 con Zitti e buoni. Al secondo posto Francesca Michielin e Fedez con Chiamami per nome, al terzo Ermal Meta con Un milione di cose da dirti.
Questi gli altri riconoscimenti: a Willy Peyote il premio della critica Mia Martini, a Colapesce e Dimartino quello Lucio Dalla. Il Sergio Bardotti per miglior testo a Madame. Ad Ermal Meta il Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale.
Finale a sorpresa, dunque, in virtù della classifica provvisoria che dava Ermal Meta saldamente al primo posto.
I neovincitori del festival della canzone italiana, Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan, hanno confermato dunque in conferenza stampa che saranno a Rotterdam a maggio per rappresentare l’Italia. “Non vediamo l’ora”, hanno aggiunto subito dopo.
“Il nostro pezzo era anche anticonvenzionale, ma questo arriva in secondo piano. Noi abbiamo portato la nostra identità, e anche per questo siamo stupiti del risultato perché non ci aspettavamo una ricezione così veloce da parte del pubblico”, ha detto ancora la rock band commentano la loro vittoria. “Abbiamo portato qualcosa di diverso da quello che si era abituati a vedere sul palco del festival -dice il gruppo- E l’avere vinto ci ha fatto capire che la riposta del pubblico è molto positiva, che c’è curiosità, entusiasmo per quello che stiamo facendo e siamo pronti a restituire tutto questo entusiasmo”.
Quanto alle polemiche sull’appello al voto di Chiara Ferragni, dicono: “E’ normale che la moglie di Fedez lo supporti, e se hanno molti followers è merito del loro lavoro”. “Sostanzialmente è successo quello che hanno fatto le nostre famiglie con noi, la polemica è insensata, sarebbe stato strano il contrario”, dice il gruppo.