La Calamarata è un formato di pasta appartenente alla famiglia dei paccheri e prende il nome, appunto, dai calamari che tagliati ad anelli assumono una forma molto simile a quella di questa pasta squisita. – spiega il nostro esperto in materia, il pastaio Domenico Scognamiglio, titolare del laboratorio di pasta artigianale “Il tortellino pasta fresca” che da circa 40 anni rifornisce le strutture alberghiere e i ristoranti più famigerati della Campania – Una variante di pasta che non condire con il pesce sarebbe una vera e propria eresia!
Un sughetto a base di in particolare i frutti di mare e ovviamente non possono mancare i calamari!
La ricetta che voglio proporvi è quella che da decenni amo preparare per condividere un pasto gustoso con i miei cari.
Ingredienti
– 375 gr. di pasta formato calamarata
– 2 calamari
– 1 polpo piccolo
– gamberoni
– cozze
– vongole
– telline (facoltative)
– olio
– aglio
– prezzemolo
– peperoncino
– un po’ di pomodoro passato
Preparazione
Iniziate tritando aglio, prezzemolo e peperoncino per poi farli rosolare leggermente in una padella con un filo d’olio. Aggiungere il pomodoro e lasciarlo cuocere per un po’.
Quando il pomodoro si è un po’ ritirato aggiungere i polpi e i calamari tagliati ad anelli e portarli a cottura. Poco prima di cuocere la pasta aggiungere le cozze, le vongole, i gamberoni e le telline e coprire finchè non si sono aperti i molluschi. Fate bollire l’acqua in una pentola per poi cuocere la pasta. Scolarla al dente per farla insaporire nella padella con il sugo. Impiattate e servite in tavola questo delizioso piatto quando è ancora caldo e fumante.