Le serenate ai balconi; l’autocertificazione; la didattica a distanza; lo smart working, talmente diffuso da indurre il colosso della cosmesi L’Oreal a realizzare una app per make-up virtuale; le serenate ai balconi; il sistematico utilizzo di mascherine e dispositivi di protezione individuale; gli sforzi degli infermieri e del personale medico; chiamati a sostenere turni di lavoro sfiancanti, il “panaro solidale”, emblema della povertà che dilaga durante il lockdown; le festività trascorse nel rispetto dei Dpcm, da Pasqua a Natale; l’estate nel segno del covid, con l’improbabile proposta dei pannelli in plexiglass per garantire il distanziamento sociale; i dispenser degli igienizzanti e gli ingressi contingentati nei negozi e nei locali; i flash mob dei lavoratori delle categorie più disparate, poi trasformatisi in veri e propri focolai di rivolta; la triste sfilata dei carri dell’esercito che trasportano le bare dei morti di covid a Bergamo.
Le immagini che sintetizzano un anno di covid in Italia: