La voragine che ha interessato lo scorso venerdì 8 gennaio l’area parcheggio (lotto 1) dell’Ospedale del Mare ha provocato un serio danno all’impianto di acqua calda e riscaldamento che alimenta il presidio ospedaliero. Persistono ad oggi alcuni disagi ai pazienti e a tutto il personale che presta servizio presso l’ospedale, – si legge in una nota dell’Asl Napoli 1 centro – anche in concomitanza con le basse temperature che stanno interessando in questi giorni l’area del napoletano.
Proprio nell’ottica di riuscire a porre rimedio nel più breve tempo possibile, i tecnici ASL lavorano senza sosta e la direzione strategica ha predisposto ogni atto utile a realizzare un allacciamento temporaneo ad una centrale provvisoria che è già stata ordinata e che arriverà nelle prossime ore a Ponticelli.
Per procedere nel più breve tempo possibile, durante la mattinata di venerdì 15 gennaio – a sette giorni di distanza dall’accaduto – è stata presentata un’istanza di dissequestro temporaneo di una minima parte dell’area per realizzare l’opera temporanea con tutte le precauzioni necessarie a salvaguardare le finalità processuali dell’adottata misura cautelare. Il dissequestro temporaneo di questa piccola porzione di terreno consentirà di completare i lavori. Sono state emanate ulteriori misure organizzative rispetto a quanto già disposto dopo l’interruzione dell’impianto, misure finalizzate all’operatività del presidio ospedaliero alle sole attività di emergenza o attività critiche per prognosi quoad vitam, nonché a fornire il massimo supporto per limitare i disagi.