Da lunedì 11 gennaio, distribuiti gratuitamente 30mila saturimetri nelle farmacie di tutta Italia, circa 22 per ciascuna delle 1.200 farmacie impegnate nella campagna. L’iniziava nasce dall’esigenza di far conoscere questo dispositivo, indispensabile per misurare il grado di ossigenazione del sangue e che può essere un alleato prezioso per prevenire le complicanze gravi da Covid.
I saturimetri verranno donati ai cittadini con patologie respiratorie o ai nuclei familiari al cui interno vi sia una persona con problemi di questo tipo, dando priorità a pazienti con asma e BPCO, malattia polmonare cronica e progressiva, maggiormente a rischio e che in Italia in totale rappresentano circa 1 milione di persone.
Di fatto saranno i farmacisti a decidere chi potrà ricevere il dispositivo gratuitamente.
La diagnosi precoce, nei soggetti affetti da patologie polmonari, infatti, può salvare la vita. Così come spiegano medici e virologi, si possono ridurre sensibilmente i rischi che si trasformi in una forma grave di infezione, con il rischio di ricovero in ospedale.
I soggetti con malattie respiratorie, infatti, sono quelli maggiormente esposti al rischio di sviluppare una forma aggressiva, laddove dovessero contrarre il Covid. Lo strumento principale per le cure, anche da casa, è il saturimetro.
Proprio il ridotto livello di ossigeno nel sangue, causato da disturbi respiratori e che il saturimetro è in grado di rilevare, è indice infatti del rischio di polmonite interstiziale che rappresenta una complicanza grave del Covid. Questi pazienti possono andarvi incontro se infettati ed il saturimetro migliora il loro monitoraggio.
Noto anche con altri nomi come ossimetro o pulsossimetro,il saturimentro è lo strumento utile per misurare la quantità di ossigeno presente nel sangue e, come evidenzia la Società Italiana di Medicina Generale (Simg), dunque importante per la gestione domiciliare dei pazienti con sospetta o accertata infezione COVID-19. Piccolo e semplice da usare, il saturimetro si mette come una molletta sul dito del paziente e consente di misurare il cosiddetto “indice saturazione”: la quantità di ossigeno trasportata in circolo dai globuli rossi, quindi se ai polmoni ne arriva in quantità sufficiente. In altre parole, consente di stabilire il grado di funzionalità respiratoria.